NAPOLI – Nell’ anniversario della strage di Capaci, il consigliere comunale di Ercolano, Ciro Buonajuto, insieme con l’associazione “Ciro e Antonio Buonajuto”, il 23 maggio 2013, nella villa Campolieto di Ercolano alle 9,30, ha organizzato la manifestazione sulla legalità, durante la quale verranno consegnate 14 borse di studio per aiutare i ragazzi delle scuole superiori di Ercolano, Portici e Torre del Greco ad iscriversi alla università. L’iniziativa nasce dalla promessa del consigliere comunale Ciro Buonajuto di rinunciare al suo gettone di presenza e destinarlo in iniziative per sensibilizzare i più giovani ai temi della legalità. «È un modo per tenere alta l’attenzione sulle necessità delle fasce più deboli della popolazione – spiega Ciro Buonajuto, consigliere Pd – in un momento di crisi come questo, bisogna puntare sugli studenti e sulla cultura. Soltanto così riusciremo a superare questo momento di crisi anche di valori. Io credo infatti che la camorra tema la scuola più della giustizia. Il mio desiderio e quello di riavvicinare i giovani alla politica anche offrendo un esempio diverso, ovvero che la politica è un servizio disinteressato e non un mestiere».
All’iniziativa interverranno, tra gli altri, il cardinale Crescenzio Sepe, il magistrato Raffaele Cantone, il presidente della Corte di Appello di Napoli Antonio Buonajuto, il prete anticamorra don Luigi Merola. Le borse di studio saranno consegnate per ricordare l’avv. Antonio Buonajuto, ex sindaco di Ercolano vittima di camorra nel 1990. Saranno premiati ti ragazzi delle seguenti scuole: ISS Tilgher – Ercolano; F.Silvestri – Portici; ISS Nitti – Portici; ISS Colombo – Torre del Greco;ISS degni – Torre del Greco.
di Stefania Melucci
