BANGLADESH – Nuova tragedia del lavoro in Bangladesh: almeno otto persone sono morte in seguito a un incendio scoppiato a Dacca, in un palazzo di undici piani che ospitava una fabbrica di abbigliamento. Le fiamme sono divampate mercoledì sera, non molto tempo dopo che i trecento lavoratori dell’azienda Tung Hai Sweater Ltd. avevano lasciato il luogo di lavoro.
I SOCCORSI – Secondo quanto riferisce l’ufficiale dei vigili del fuoco Nazrul Islam il fuoco ha bruciato parte del primo e del secondo piano, dove ha sede l’azienda, ma anche parte del terzo, dove ci sono degli appartamenti. I pompieri, giunti sul posto per i soccorsi, hanno trovato otto corpi senza vita. Non è chiaro quante persone fossero inquilini del palazzo. Un’altra fonte dei vigili del fuoco, Bhajan Kumar Sarkar, spiega che tra le vittime ci sono anche il direttore dell’azienda, Mahbubur Rahman, e un ufficiale di polizia. Tutte le persone morte sono state ritrovate nella tromba delle scale. Ci sono volute oltre tre ore per spegnere l’incendio.
IL CROLLO DEL 24 APRILE – Intanto sale il bilancio delle vittime del crollo del palazzo alla periferia di Dacca del 24 aprile quando si accartocciò su se stesso il «Rana Plaza» (un edificio di nove piani che ospitava negozi e laboratori tessili: i morti sono 912.

Redazione Online corriere.it 

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