ROMA – Parte la campagna per la lotta alla malnutrizione di COOPI per salvare della malnutrizione almeno 2.000 bambini nel distretto sanitario di Tillabéry nel Sud Ovest del Niger, e lancia dal 15 al 21 settembre una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite SMS solidale al 45507 proseguendo così l’attività iniziata con successo nel 2012. La Ong vuole ricordare al mondo intero che più di 1 miliardo di persone nel mondo sono malnutrite, fra queste 26 milioni sono bambini sotto i 5 anni che vivono in particolare in Asia e Africa. In Niger, per esempio, la malnutrizione cronica colpisce 1 bambino su 2 e la mortalità infantile è a livelli altissimi, tanto che 1 bambino su 4 muore a causa di alimentazione povera e precarie condizioni di salute. Il denaro raccolto attraverso la campagna appena partita serviranno a garantire cibo di emergenza ai bambini malnutriti, a gestire centri di salute nutrizionale, riabilitare strutture sanitarie e, soprattutto, istruire il personale sanitario e sensibilizzare le madri sulle buone pratiche dell’alimentazione. I danni da cattiva nutrizione non sono subito visibili, si presentano dopo i primi anni di vita del bimbo causando ritardi psichici e motori, nonché esponendo i piccoli alle più svariate malattie. Dopo i bambini, sono le mamme a rappresentare l’altro gruppo ad alto rischio malnutrizione. Una donna malnutrita metterà al mondo un bambino a sua volta malnutrito, non potrà produrre latte in qualità e quantità sufficienti.

 di Marcello Magri

PER SAPERNE DI PIU’
www.coopi.org

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