Nella sala consiliare dell’Università Parthenope di Napoli, si è tenuto il seminario “La sfida del Welfare Responsabile nel Mezzogiorno” organizzato dalla RWR (Rete Welfare Responsabile) insieme a Sociologia per la Persona, il Dipartimento di Studi politici e sociali dell’Università di Salerno e BCC Napoli (gruppo BCC ICCREA), con la collaborazione del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Parthenope di Napoli. L’evento  è il risultato  di un lungo e articolato percorso di riflessione e di ricerca al quale  hanno partecipato studiose e studiosi di diverse Università italiane.

Partendo dalle difficoltà dell’attuale sistema di protezione sociale, ci si muove per rispondere in maniera efficace ed efficiente ai vecchi e nuovi bisogni delle persone e delle comunità. La proposta  riconosce centralità a  tre opzioni di fondo: la centralità della persona, la responsabilità, la dimensione quale luogo privilegiato della sua attuazione.

Il welfare responsabile si caratterizza anzitutto per il deciso superamento di un’impostazione unidirezionale, dove interviene un singolo attore (Stato o mercato o Terzo settore) oppure più attori non coordinati tra loro. Il welfare responsabile adotta un approccio che include e mette in sinergia vari stakeholder a tutti i livelli e nei differenti ambiti.

E’ stato evidenziata l’importanza di una logica di rete, fondata sull’impegno a integrare, a mettere insieme in modo armonico e coeso gli attori sociali, attraverso una particolare forma di governance che privilegia l’orizzontalità rispetto alla verticalità.

Il tentativo è di generare una rete di attori differenti che, mobilitandosi responsabilmente, possano creare  una configurazione sociale nuova: lo spazio sociale di prossimità all’interno del quale possano affermarsi  nuovi canali di comunicazione, inedite modalità di collaborazione e innovative risposte più adeguate alle sfide della contemporaneità.

Sono intervenuti Vincenzo Cesareo (coordinatore Rwr), Amedeo Manzo (presidente BBc di Napoli) Carlo Pennisi ( Welfare responsabile ed attivazione capacitante- Università degli studi di Catania)  Giovanna De Rosa ( direttrice Csv di Napoli) , Eufrasia Sena ( ricercatrice diritto del lavoro – Università Parthenope).

Inizialmente previsti tre laboratori aventi rispettivamente come tema “La prossimità”, “l’Empowerment”, la “Coprogettazione” e finalizzati ad attivare un confronto e uno scambio di esperienze tra i partecipanti, taluni espressione del mondo accademico altri del Terzo settore.

di Maria Rosaria  Ciotola

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