Successo per l’evento organizzato da Rise Against Hunger Italia presso l’IPSEOA “Tor Carbone – Alessandro Narducci”, parte del programma “2 Milioni di pasti per lo Zimbabwe”. La giornata ha celebrato la Cultura del Cibo e della Sostenibilità, coinvolgendo numerosi studenti in un programma di attività pensato per sensibilizzare i giovani sull’importanza della solidarietà e dell’alimentazione sostenibile, con un focus sul supporto all’istruzione nelle scuole africane.
Gli chef di fama internazionale Cristina Bowerman e Umberto Vezzoli hanno tenuto un incontro incentrato sulla lotta allo spreco alimentare e sull’importanza di una nutrizione consapevole. Con le loro esperienze internazionali, i due chef hanno ispirato gli studenti a esplorare nuove frontiere della cucina, sottolineando l’importanza della sperimentazione e dell’apprendimento attraverso l’esperienza diretta. Cristina Bowerman ha affrontato il tema del rispetto per il cibo come leva per ridurre gli sprechi, mentre Umberto Vezzoli ha richiamato la cultura giapponese, esempio di grande rispetto per il cibo e contro lo spreco alimentare.
Durante l’incontro, gli chef hanno interagito attivamente con gli studenti, stimolandoli a condividere le loro aspirazioni e interessi personali. Nel frattempo, oltre cento ragazzi hanno preso parte al confezionamento di pasti destinati alle scuole dello Zimbabwe, contribuendo direttamente alla lotta contro la fame e offrendo un sostegno concreto a migliaia di bambini.
Un altro momento significativo è stata la Masterclass organizzata da UNAPOL – Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli, dedicata alle caratteristiche e ai benefici dell’olio extravergine d’oliva, un prodotto centrale nella sostenibilità alimentare. Sono state approfondite le tecniche di assaggio e classificazione, per offrire ai ragazzi strumenti utili alla loro futura professione.
La riuscita dell’evento è stata resa possibile grazie al fondamentale supporto della dirigente scolastica Cristina Tonelli, che ha sostenuto attivamente l’organizzazione e lo svolgimento di questa iniziativa solidale e formativa.
In sintesi, la giornata ha rappresentato un’importante opportunità di crescita per gli studenti, che hanno potuto riflettere sul valore del cibo e sul ruolo della cucina nella costruzione di un futuro più sostenibile. I pasti confezionati saranno presto inviati nelle scuole dello Zimbabwe, portando nutrimento e speranza a bambini in difficoltà.