La rinascita di un territorio passa necessariamente per due strade che si chiamano dignità del lavoro e recupero della socialità. Riqualificazione e rigenerazione urbana, economica e sociale sono le tre grandi promesse di un progetto ambizioso, innovativo ma soprattutto necessario per cancellare definitivamente l’ombra di un corpo di fabbrica che per anni ha rappresentato uno scempio ambientale ed economico. Un progetto e tre promesse che finalmente avranno modo di cambiare il volto di questa zona promuovendone la totale rinascita, creando nuove occasioni di lavoro.
Al posto dell’ex I.T.C. IBERNA, la fabbrica di frigoriferi di via Botteghelle, arteria che cuce assieme il territorio di San Giorgio a Cremano e Portici sorgerà una nuova struttura che per “comodità” è stata definita centro commerciale ma che in realtà sarà molto di più. Sarà innanzitutto una risorsa, tanto che si stima la creazione di oltre 100 posti di lavoro, ma anche la possibilità di restituire una viabilità e una urbanizzazione degna a una delle zone più trafficate della zona.
Certo, non è stato facile, l’immobile era caduto in disuso ormai dai primi anni ’90, abbandonato e dunque ovviamente in condizioni disastrose. Abbattimento del corpo di fabbrica, difficoltà tecniche e burocratiche, bonifiche varie hanno ritardato e creato difficoltà non da poco ma la storia sembra adesso giungere ad un lieto fine. Un anno, forse poco più, tanto che guardando un po’ tra gli annunci di lavoro sul web, soprattutto per i più giovani, non è difficile trovare anche qualche avviso che anticipa la modalità per iniziare a inoltrare candidature in previsione dell’apertura di negozi, ristoranti, bar, fast food. Tra i profili più ricercati ci saranno commessi e commesse, addetti alle vendite, personale di cucina, camerieri e baristi. Le opportunità di lavoro coinvolgeranno quindi una vasta gamma di figure professionali che saranno chiamate a soddisfare le esigenze dei clienti di questo nuovo polo commerciale che avrà una marcia in più.
di Nadia Labriola