Sorpresi cinque bracconieri nel Parco Metropolitano dei Camaldoli grazie all’associazione LIPU Napoli in collaborazione con i carabinieri Forestali. Sequestrati cinque fucili, sette richiami elettroacustici e munizioni, mentre sono otto le sanzioni amministrative. Con l’inizio del passo migratorio autunnale, i bracconieri si armano per fare incetta di tordi anche nelle aree di maggior tutela naturalistica violando ogni norma possibile. Guidati dal suono dei richiami, nella zona di caccia, oltre agli ignari pennuti si sono accentrati anche i carabinieri Forestali e le guardie LIPU, coordinate dal Cav. Giuseppe Salzano, che hanno riempito il loro di “carniere” lasciando di stucco i bracconieri. “E’ sorprendente – afferma Fabio Procaccini, delegato LIPU di Napoli – che nel cuore del parco Metropolitano si faccia uso indiscriminato di armi da fuoco che costituiscono un serio pericolo – conclude Procaccini – anche per coloro che decidono di fare una breve escursione domenicale”. La LIPU ringrazia i carabinieri Forestali per la collaborazione e dichiara guerra aperta al popolo delle doppiette in difesa degli animali e della biodiversità.

di Mirella D’Ambrosio

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