Nel 2023 torna prepotentemente sulla scena letteraria, dopo lunghi anni di silenzio, Ammaniti con “La vita intima” (editore Einaudi, pagine 312, costo 18 euro)
Protagonista del romanzo è Maria Cristina Palma, donna di raffinata bellezza, ricca, sposata ad un uomo importante, famosa e che sarà costretta a fare i conti con il proprio passato, a superare le proprie paure, a confrontarsi con le proprie ossessioni dopo aver ricevuto sul cellulare un video che la ritrae in un momento di personale intimità con Nicola, passione giovanile.
La donna si troverà a dover affrontare un dolore profondo e straziante, in completa solitudine, logorata dai sensi di colpa, avvelenata dal timore del giudizio altrui.
Il personaggio frivolo ed invidiato nel mondo, improvvisamente si manifesta nella sua fragilità e tristezza. Poche le relazioni autentiche e sane create nel tempo quali quella con la figlia Irene, con Luciano, amico d’infanzia assunto come tuttofare, con Stefania e Nicola.
Tornando alla mente al suo passato, alla vecchia casa toscana, agli incontri importanti avuti e conclusisi, ritroverà se stessa, la forza per sostenere la prova più difficile della sua vita, la gogna pubblica e ridefinire i suoi obiettivi.
Un libro in cui appaiono tutti i mostri della società contemporanea: l’ossessiva ricerca di potere, la narcisistica tendenza ad apparire, l’irrefrenabile desiderio di mostrarsi onnipotenti.
L’autore sottilmente invita i lettori a prendere atto che solo il coraggio necessario per accettare la verità, conduce l’uomo alla sua vera essenza ed alla sua libertà.
Il dolore diviene tappa obbligata per Maria Cristina per fermarsi, accettarsi e porre le basi per una vita autentica.
di Maria Rosaria Ciotola