In occasione del XVI Congresso Nazionale SINdem, Associazione autonoma aderente alla SIN (Società Italiana di Neurologia) per le demenze, che si sta tenendo presso il Palazzo dei Congressi di Villa Vittoria a Firenze, Airalzh Onlus (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer) ha elargito 6 Airalzh Awards.

Ieri sera, giovedì 25 Novembre, l’Associazione ha infatti voluto premiare 6 giovani ricercatori per la miglior comunicazione nell’ambito della ricerca scientifica per i loro rilevanti studi nella ricerca contro l’Alzheimer e le altre demenze. Tutto ciò in continuità con i progetti già sostenuti dalla Onlus su tutto il territorio nazionale.

Questi i giovani ricercatori – tutti di età compresa tra 27 e 35 anni – insigniti degli Airalzh Awards, selezionati dalla Commissione SINdem e da Airalzh. Antonio Ancidoni dell’Università “La Sapienza” di Roma; Giordano Cecchetti dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano; Chiara Maria Giulia De Luca della Fondazione “IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta” di Milano; Alessandra Dodich dell’Università di Trento-Rovereto; Ilenia Libri dell’Università degli Studi di Brescia e, infine, Riccardo Manca della “Brunel University” di Londra.

Per il topic “Trattamento”, Antonio Ancidoni è stato premiato grazie al suo progetto “Representativeness of ethnic diversities in clinical trials on monoclonal antibodies for Alzheimer’s disease”; Giordano Cecchetti, nel topic “Demenza & Covid_19”, su “Prospective eeg cortical sources and connectivity evaluation in patients with recent COVID-19 and cognitive disturbances: a eLORETA study” e Chiara Maria Giulia De Luca, per il topic “Neuroimaging e Biomarker” con il proprio studio dal titolo “RT-QuIC analysis of olfactory mucosa collected from patients with alpha-synucleinopathies: the first assessment of assay reproducibility between two specialized laboratories”.

 

Alessandra Dodic, nel topic “Neuropsicologia” è stata insignita di un Award grazie al suo studio su “Effect of individual risk profile on typicality of words produced in a semantic fluency task in subjective cognitive decline: a functional MRI study”, mentre Ilenia Libri, per il topic “Epidemiologia” grazie ad uno studio dal titolo “Sporadic vs familial frontotemporal dementia (FTD) in an Italian single-centre cohort”. Riccardo Manca, infine, nel topic “Neuroimaging e Biomarker” per via del suo studio su “Assessing the neural signature of the association between a polygenic risk score for schizophrenia and presence of psychosis in Alzheimer’s disease”.

“Airalzh continua a lavorare senza sosta a supporto della Ricerca – dichiara la Prof.ssa Alessandra Mocali, Presidente di Airalzh Onlus e Prof. Agg. in Patologia Generale sez. Patologia e Oncologia Sperimentali presso l’Università degli Studi di Firenze – Non solo attraverso gli Airalzh Grants for Young Researchers (AGYR), bandi che danno la possibilità a giovani ricercatrici e ricercatori di sviluppare e potenziare carriere indipendenti, ma anche tramite riconoscimenti come questo che, grazie alla generosità dei nostri sostenitori, ci permettono di sostenere i giovani che si dedicano allo studio della malattia di Alzheimer”.

Airalzh Onlus è l’unica associazione che promuove a livello nazionale la ricerca medico-scientifica sulla malattia dell’Alzheimer e altre forme di demenza. Gli obiettivi principali di Airalzh sono concorrere all’identificazione dei fattori di rischio, al miglioramento delle tecniche per la diagnosi precoce e l’individuazione di nuovi bersagli per interventi terapeutici, con lo scopo di innalzare i livelli di cura, migliorare la qualità della vita dei pazienti e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia.

di Giovanna De Rosa

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