“Negli ultimi mesi- in una nota diffusa da Cantiere Giovani- si è registrato un allarmante aumento di episodi di violenza nei confronti delle comunità straniere residenti nei comuni di Sant’Antimo, Casandrino, Grumo Nevano, Sant’Arpino e Frattamaggiore, a nord di Napoli. Bande di teppisti stanno seminando il panico nelle strade, prendendo di mira uomini, donne e persino bambini, aggredendoli a qualsiasi ora del giorno, dall’alba fino a tarda sera, mentre si recano o rientrano dal lavoro o da momenti di preghiera.
Le testimonianze raccolte dalle vittime e dai residenti locali indicano che si tratta di gruppi organizzati, dediti a veri e propri atti di violenza contro persone indifese. Diverse vittime di queste aggressioni sono state costrette a ricorrere al pronto soccorso”.
In risposta a questa ondata di violenza, le comunità straniere si sono riunite per manifestare a Grumo Nevano, nei pressi della Caserma dei Carabinieri, per denunciare con forza questi atti di violenza; un gruppo di rappresentanti delle comunità ha sporto denuncia alle autorità, sollecitando un intervento immediato per garantire maggiore sicurezza.
All’evento hanno preso parte anche le Istituzioni del comune di Grumo Nevano, insieme alle organizzazioni Centro Astalli Sud, Dadaa Ghezo e Cantiere Giovani, in rappresentanza della Rete CSL “Coordinamento per lo Sviluppo Locale”. Sono state raccolte le diverse testimonianze e si è condiviso con le comunità di migranti l’impegno comune ad intervenire per cercare di contrastare questi vili attacchi di violenza e aggressione.