1946/2021: 75 anni di Unicef, 75 anni di tutela dei diritti dei bambini, un impegno senza confini che tocca tutto il Mondo, a cominciare dalle aree di crisi e di maggiore sofferenza, dove si muore di fame e di sete o per la guerra. 75 anni ricordati e festeggiati nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino, luogo simbolo della cultura, delle radici e della storia di Napoli, dalla capitale del Mezzogiorno ai nostri giorni. Una mattinata di gioia, aperta dalle sirene del vigili del fuoco e dall’inno di Mameli suonato dalla fanfara dell’esercito cantato da tutti. Una mattinata di impegno al termine di mesi di lavoro dell’Unicef Campania, presieduto da Emilia Narciso: una carovana dei diritti partita a settembre da San Giorgio a Cremano e che ha attraversato 22 comuni della Campania. Forte emozione e gioia ha suscitato l’ultima tappa al Maschio Angioino, dove sono stati sistemati i “Basoli dei diritti dei bambini”: decine di mattonelle realizzare dalle scuole dei comuni coinvolti. Su ogni mattonella sono stati disegnati i diritti e i desideri dei bambini, dal verde alle aree gioco, dalla pulizia delle strade alla tutela dell’aria, dal mare da salvaguardare agli spazi pubblici al servizio di tutti, senza rifiuti e senza barriere.
E ancora: mobilitazione per un’istruzione efficiente e lotta evasione scolastica, alle pari opportunità senza distinzione di censo e di genere, dalla lotta al lavoro nero al diritto in una società più giusta e solidale. Di spessore e alti gli interventi di Lucia Fortini, assessore regionale alla Scuola, politiche giovanili; del vicesindaco e assessore all’Istruzione Maria Filippone; del sindaco di Caserta Carlo Marino, Presidente Anci Campania che ha parlato a nome dei sindaci presenti; del direttore generale Unicef Italia Paolo Rozzera; della presidente Unicef Caserta, Cecilia Amodio; del generale Giuseppe Nicola Tota e della presidente del Tribunale di Napoli Elisabetta Garzo. Poi ci sono stati loro, i bambini e i ragazzi delle scuole della Campania, che hanno letto le loro considerazioni e i loro desideri di una società più giusta ed a misura d’uomo. Nel finale della manifestazione, moderata dal giornalista Franco Buononato, la presidente di Unicef Campania, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti, dai volontari alle autorità, ha lasciato la parola al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha chiuso la manifestazione tra gli applausi e centinaia di foto e selfie con i ragazzi e i partecipanti.

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