BELLUNO. Si svolgerà dal 5 al 7 ottobre 2012 a L’Aquila, organizzata dall’ Osservatorio Nazionale del volontariato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, la VI Conferenza Nazionale del Volontariato. Per cogliere l’opportunità di portare il sentire del territorio bellunese e le attese di tutto il variegato mondo del volontariato della provincia di Belluno con le sue organizzazioni, grandi e piccole, il Comitato d’Intesa e il Csv di Belluno propongono alle associazioni un breve percorso partecipato di approfondimento a partire dal testo “Spunti di lavoro per il documento finale predisposto dal Ministero” e da quello redatto dalla Conferenza Regionale del Volontariato.Proprio a partire da queste indicazioni potranno nascere proposte, suggerimenti, auspici, idee e prospettive per il volontariato del futuro.“L’obiettivo – spiegano il presidente del Comitato d’Intesa e del Csv di Belluno Giorgio Zampieri e il direttore del Csv Nevio Meneguz – è quello di un dibattito aperto ai rappresentanti del volontariato (testimonial, portatori di interesse, reti e organizzazioni di volontariato dei vari territori della provincia), per arrivare a presentare un documento di sintesi amalgamato con quelli che a loro volta predisporranno le altre realtà del Veneto, Enti gestori, Csv e la Conferenza Regionale del Volontariato”.Il primo appuntamento del percorso sarà domani, mercoledì 1 agosto a Belluno alle ore 17, presso la  Casa del Volontariato in via del Piave 5 a Belluno, per raccogliere un primo apporto di di esperienze e riflessioni.. E’ anche possibile una partecipazione indiretta, con l’invio di un breve testo. In un successivo appuntamento verranno presentate le proposte di tutte e sette le province del Veneto, con la volontà di arrivare ad una formulazione unica di un documento che rappresenti e indichi gli orientamenti espressi in ambito regionale.

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