Il direttore dell’Ufficio scuola diocesano, don Virgilio Marone, ha scritto una nota in merito alla scelta di molti sindaci del territorio diocesano di non consentire l’attività dei servizi educativi, della scuola dell’Infanzia e della prima e seconda classe della primaria: «Certo, – scrive – si possono immaginare i motivi che hanno portato la gran parte degli Enti locali del territorio diocesano ad essere prudenti per la riapertura, ma la posta in gioco è troppo alta per condividere tale scelta. Anche in questa nostro territorio si discute, giustamente, di come far ripartire l’economia stressata dall’epidemia da Covid, ma forse ci si interroga poco su come far ripartire la scuola in presenza».

I comuni del territorio diocesano sono 45 ma «soltanto in 9 di essi – aggiunge Marone – le Amministrazioni Comunali non hanno adottato provvedimenti ancora più restrittivi nei confronti della Scuola. on hanno adottato provvedimenti ancora più restrittivi nei confronti della Scuola. Perciò, l’Ufficio Scuola della diocesi di Nola plaude alla scelta fatta dai Sindaci di Boscoreale, Casalnuovo, Casamarciano, Liveri, Mariglianella, Ottaviano, Pomigliano D’Arco, San Giuseppe Vesuviano, San Paolo Bel sito e Somma Vesuviana di riportare in classe i nostri ragazzi».