<span;>SPORT DI TUTTI – “Carceri” è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi attraverso il Dipartimento per lo Sport in collaborazione con Sport e Salute SpA, la società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita.
<span;>L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività previste dai protocolli d’intesa sottoscritti con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (“DAP”) e con il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità (“DGMC”).
<span;>Il Progetto, che ha durata di 18 mesi, si propone di supportare le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo per promuovere la salute e il benessere psico-fisico, facilitando il recupero dei detenuti attraverso lo sport quale strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze.
<span;>I temi d’intervento, che saranno sviluppati, sono: lo sport contro il disagio sociale ed economico, in particolare giovanile; lo sport come deterrente sociale contro il rischio criminalità; lo sport come strumento  rieducativo per la popolazione detenuta. Nella progettazione è stata privilegiata la sinergia con altri soggetti e reti territoriali in linea con le tematiche affrontate e i target di riferimento come, ad esempio, soggetti del
<span;>Terzo Settore, servizi sociali, Enti ospedalieri, Istituzioni scolastiche, universitarie, Servizi sociali, Comunità in carico al DGMC, Istituzioni, Istituti Penitenziari ecc.

<span;>Alla presentazione del 2 Febbraio, interverranno: On. Piero De Luca Deputato Repubblica Italiana, On. Bruno Molea Presidente AICS Nazionale, dott.ssa Gabriella Niccoli Direttrice della Casa Circondariale A. Caputo e dott.ssa Francesca Merenda, Coordinatore regionale di Sport e Salute SpA con la moderazione del tavolo a
<span;>cura di Marco De Luca, presidente dell’ASD Avantgarde Sport A.P.S., capofila del progetto.

<span;>La società sportiva capofila del progetto – A.S.D. AVANTGARDE SPORT A.P.S. – porterà avanti un
<span;>programma sportivo che prevede le seguenti attività per i detenuti adulti della Casa Circondariale “Antonio Caputo”: Body building, Calcio (a 7), Calcio (a 8), Ginnastica per Tutti, Pallavolo e attività formativa per detenuti.
<span;>Il programma è delineato tenendo conto delle strutture e degli spazi a disposizione della casa circondariale e punta al coinvolgimento di 164 detenuti su 395 previsti secondo capienza massimale. Le discipline riguarderanno tutte le sezioni operative del carcere e saranno mirate a tre differenti tipologie di destinatari: detenuti comuni, detenute appartenenti alla sezione femminile e detenuti della sezione “alta sicurezza”.
<span;>Il percorso formativo offerto dal progetto contribuisce ad attuare in concreto il fine rieducativo della pena prescritto dall’art. 27 della Costituzione, favorisce il reinserimento socio-lavorativo di soggetti spesso costretti all’emarginazione, promuove i valori etici, primo fra tutti quello dell’inclusione, e la cittadinanza attiva.
<span;>Ruolo determinante svolgerà l’ASD Avantgarde Sport APS, affiancata dall’AICS con associazioni sue affiliate, la Società Benefit Virvelle da sempre sensibile verso le persone emarginate ed in difficoltà, l’ASD Ideatletica Aurora e l’ASD Scuola Taekwondo di Salerno dedite alla promozione di valori umani e sociali tramite la pratica sportiva.

<span;>SPORT DI TUTTI – Carceri ha l’obiettivo di:
<span;>• Promuovere, attraverso la pratica dell’attività sportiva, un percorso di sostegno nonché un’opportunità di recupero dei soggetti fragili inseriti in contesti difficili, maggiormente esposti a rischio di devianza ed emarginazione;
<span;>• favorire la pratica dell’attività sportiva come strumento per migliorare la salute psico-fisica attraverso un sano e corretto stile di vita e sviluppare l’inclusione sociale;
<span;>• fornire competenze di ambito sportivo, educativo e socio-psico-pedagogico al personale
<span;>dell’amministrazione penitenziaria, ai detenuti e agli operatori sportivi dei Destinatari che operano in carcere;
<span;>• supportare ASD/SSD e ETS di ambito sportivo proponenti, al fine di sviluppare programmi di attività sportiva destinati alla popolazione detenuta adulta presso gli Istituti Penitenziari e ai minorenni che si trovano in custodia cautelare e pena detentiva presso gli Istituti Penali per i Minorenni (IPM), gli Uffici di servizio sociale
<span;>per i minorenni, Centri diurni polifunzionali e la rete delle Comunità ministeriali e del privato sociale checollaborano con i Servizi minorili della Giustizia.

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