BELLUNO. “Fatti solidali… costruiti insieme”, è questo il titolo del corso organizzato dall’Associazione Fa, Famiglie aperte, famiglie affidatarie, famiglie adottive, Tutti in Famiglia, Ulss 1 e Comune di Belluno, rivolto a chi ha a cuore il benessere dei bambini e delle loro famiglie. Famiglie in senso lato, comprendendo con questo termine genitori, volontari, famiglie affidatarie, insegnanti, operatori socio-sanitari. Il corso, unico nel suo genere, aperto a tutti, si terrà dal 26 ottobre al 30 novembre in Sala Bianchi, viale Fantuzzi a Belluno, per un totale di sei appuntamenti, tutti alle ore 20.30.Si inizia venerdì 26 ottobre con “Disponibile… in che misura?”, quando si parlerà di solidarietà familiare con Marco Tuggia, pedagogista formatore e operatore associazione Famiglie Aperte di Vicenza. Secondo appuntamento venerdì 9 novembre con Giovanna Merighi, assistente sociale formatrice di Pordenone, che parlerà sui possibili percorsi di aiuto, sostegno e accompagnamento dei minori. “Chi bussa?” il titolo della serata. Il corso proseguirà venerdì 16 novembre con Angelo Paganin, consulente di progettazione sociale e formazione di Belluno, che tratterà il tema “Il bene comune è anche una faccenda mia?” incentrato sull’impegno dei volontari all’interno delle associazioni. Penultimo appuntamento venerdì 23 novembre con “E la famiglia d’origine?”, tema trattato da Anna Colloredo, assistente sociale e docente universitaria di Venezia, che parlerà sulle distanze e vicinanze tra genitori, bambini e famiglie aperte o affidatarie. Il corso chiuderà martedì 30 novembre con le testimonianze di alcune persone che hanno vissuto in famiglie diverse da quella di origine.