Il Comitato “No 4a linea inceneritore, per la difesa ambientale” ha indetto una manifestazione per sabato 14 ottobre. L’appuntamento è in Piazza Duomo ad Acerra alle ore 16:30. La vicenda che ha portato alla decisione di scendere in piazza parte dall’estate, in particolar modo da luglio scorso, quando il Consiglio Regionale della Campania ha approvato un finanziamento di 27 milioni di euro per il termovalorizzatore di Acerra. Pochi giorni dopo, a seguito anche dell’intervento del vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, il vicepresidente della Giunta Regionale titolare dell’assessorato all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, ha precisato che lo stanziamento riguardava l’ammodernamento e la manutenzione dell’impianto nonché una ipotetica possibilità futura di una quarta linea, sottolineando che sarebbe potuta sorgere solamente per essere messa in funzione a seguito di eventuali guasti delle altre. Lo stesso Consiglio Comunale di Acerra, nei giorni immediatamente successivi, aveva approvato un documento contrario all’ampliamento dell’impianto. 

L’obiettivo del Comitato Unitario è quello di testimoniare in tutte le sedi politiche, istituzionali e sociali, la contrarietà alla realizzazione della quarta linea dell’inceneritore e più in generale, la necessità di tutelare la salute e l’ambiente del territorio di Acerra. Allarmanti sono ormai i dati relativi agli sforamenti da polveri sottili aumentati negli ultimi anni.”, queste le parole di Vincenzo Petrella, tra i portavoce del Comitato, “Il nostro territorio è inoltre stato oggetto di illeciti sversamenti di rifiuti per i quali la Magistratura ha emesso sentenze passate in giudicato per disastro ambientale aggravato e subisce insieme ai comuni limitrofi, il costante fenomeno criminoso dei roghi tossici. L’insieme di tutti questi fattori  sta determinando un aumento progressivo delle patologie neoplastiche in particolar modo tra i cittadini più giovani. C’è la necessità di rimuovere le cause di tale allarmante fenomeno invece di insistere con l’aumento di insediamenti pericolosi o potenzialmente pericolosi.” Intanto dal Comune di Acerra il sindaco Tito D’Errico ha reso noto che è in atto una interlocuzione tra l’Amministrazione e il Comitato, al fine di condividere obiettivi e strategie comuni, in vista della manifestazione indetta per il 14 ottobre.

Il 14 ottobre saremo in tanti”, ha concluso Petrella, “i cittadini riempiranno le strade e le piazze ma la voce sarà unica: no alla quarta linea dell’inceneritore, si a una diversa gestione dei rifiuti,  no a chi non ha prospettive, si a chi costruisce un’alternativa”, no a chi ci immagina rassegnati, si a chi si impegna per cambiare”.

 

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