Sabato 8 ottobre dalle 9:30 alle 13:00 per il “Festival delle arti contemporanee nello spazio
urbano” organizzato da Viale delle Metamorfosi, MiQ scende in campo con una narrazione
artistica e performativa di quella che è la gabbia dorata di Napoli e della sua gente: gli stereotipi.
Proposito del collettivo è quello di celebrare l’arte che si fa strada, che rompe gli argini e che esce nel suo teatro più bello: la città stessa e lo spazio della collettività.
Grazie all’esperienza del padiglione Napoli Ri-Cuntata realizzato per la biennale Countless Cities 2021 di Favara (Farm Cultural Park), dall’associazione culturale FarmVerè, Movimentiamo il Quartiere con la sua adesione al Festival vuole dare vita alla sua idea di “metamorfosi” urbana, sociale e culturale.

L’obiettivo è raccontare nuovamente Napoli, superando gli stereotipi e portando alla luce la
magmatica energia che anima non solo la città, ma anche la sua gente.
Durante la mattinata la tematica degli stereotipi sarà declinata con linguaggi, tecniche e materiali diversi per un’arte fuori-dalle-mura.
Con questa visione condivisa avremo il piacere di accogliere Appunimm teatro di comunità, da un’idea di un gruppo di educatori che trasforma lo stare in strada in occasione formativa e ambiente educativo, e attraverso il teatro sociale e di comunità per recuperarne la sua funzione sociale, politica e culturale. “É un teatro voluto e fatto dalla gente comune, dal pubblico, il quale ha finalmente la possibilità di far sentire la propria voce”, afferma Emiliano Schember, educatore della cooperativa Assistenza e Territorio che opera nella I Municipalità e membro di Appunimm.

Dall’allestimento, all’happening teatrale alla realizzazione artistica grazie al coinvolgimento di Etna Arte Studio, laboratorio artistico di Vittorio Valiante e Ferdinando Sorgente che svolge attività di ricerca nel settore artistico, in maniera poliedrica, a scopo educativo, pedagogico e promozionale.
Il gruppo artistico si dedicherà in piazza Riario Sforza ad una restituzione visuale della giornata mista ad una nuova narrazione dello stereotipo: gesti, dettagli che incastrano, identificano e stigmatizzano il napoletano.
Per partecipare contattaci in privato sui social instagram e facebook @miq_movimentiamoilquartiere oppure invia una mail info@movimentiamoilquartiere.it

Il workshop con MiQ, anch’essa vincitrice de I Quartieri dell’Innovazione, rappresenta la proficua cooperazione nata tra le associazioni legate dall’avviso pubblico promosso dal Comune di Napoli. Un gruppo variegato di persone che hanno a cuore il destino degli spazi comunitari e credono fermamente nei processi di attivazione dal basso per vedere cambiamenti concreti nel loro territorio.

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