ROMA. Scendono nuovamente in piazza i malati gravissimi, per rivendicare il loro diritto ad una vita dignitosa. Lo faranno giovedì 7 giugno, a partire dalle 10,30 davanti al ministero dell’Economia (via Venti settembre 97), portando con sé una serie di richieste concrete e puntuali, che rivolgeranno al presidente Monti. La prima richiesta è “il ripristino del fondo per la non autosufficienza, per un importo non inferiore a 600 milioni”, che deve essere accompagnato da un “impegno del governo a incanalare con decreto dettagliato 500 milioni per le patologie gravemente invalidanti, con contributo rapportato al bisogno assistenziale legato