NAPOLI. Quasi 300 famiglie assistite, più di 65 tonnellate di prodotti alimentari distribuiti. Alla Caritas parrocchiale di Sant’Eligio Maggiore di Napoli, a ridosso della zona del Mercato, è tempo di bilancio. Il responsabile, don Paolo Bellobuono, ha reso noto i dati dell’attività della Caritas relativa al 2011: sono state aiutate circa 290 famiglie in difficoltà e ripartiti ben 65540 chili di alimenti.  Tra questi, spicca la pasta (25 tonnellate), il latte (11 tonnellate), i biscotti (6 tonnellate). Cifre che danno l’idea di quanto sia stato importante il lavoro della Caritas parrocchiale (oltre alla chiesa di Sant’Eligio c’è anche quella di Sant’Arcangelo agli Armieri) e di come cresca, anno dopo anno, il bisogno di assistenza diretta. Di qui l’appello del parroco: “A fronte di un introito di 2690 euro, relative alla sottoscrizione “Adotta un fratello in difficoltà”, è stato sostenuta una spesa di 3845 euro tra contributo al banco alimentare e spese per trasporto e facchinaggio. Per ricoprire il disavanzo è indispensabile l’aiuto di tutti”.  La proposta è quella di “adottare” una delle centinaia di persone che vengono assistite dalla Caritas, con un minimo di 10 euro all’anno oppure con un contributo più generoso.
Per saperne di più:
www.chiesadinapoli.it, sezione Caritas

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