NAPOLI. Eco-arte a servizio della cultura e della pace con “Art De Coo”, iniziativa promossa dal Comune di San Giorgio. Il progetto è strutturato in tre fasi: la prima prevede un laboratorio educativo/creativo indirizzato alle scuole, nel corso del quale gli studenti, sotto la guida di artisti, realizzeranno oggetti di eco arte da vendere all’asta; la seconda fase prevede la collaborazione di giovani artisti, architetti, designer, artigiani, che realizzino oggetti d’arte o di uso comune utilizzando materiale di scarto, materiale riciclabile o riciclato o materiale ecologico, che vogliano donare i propri manufatti per venderli all’asta; la terza fase prevede l’esposizione e la vendita all’asta degli oggetti realizzati, il cui ricavato contribuirà a finanziare il progetto di cooperazione internazionale Family Happines, sostenuto da “Un Ponte per…” in collaborazione con il partner locale Beit Atfal Al-Sumud. Si tratta di un sostegno mirato a garantire l’istruzione primaria ai bambini palestinesi con famiglie in difficoltà economica.
PRESENTAZIONE AL PAN – L’iniziativa è promossa dal comune di San Giorgio a Creamano e sarà presentata a l Pan mercoledì 24 ottobre alle 11 al Palazzo delle Arti di Napoli – via dei Mille 60. Saranno presenti: il sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano, l’assessore comunale alle Politiche Giovanili Michele Carbone, il coordinatore del Laboratorio Città dei Bambini e delle Bambine Francesco Langella, il direttore della BiMed – Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo Andrea Iovino, Giovanni Russo, responsabile regionale di “Un ponte per…”; Paola Manfredi, presidente dell’associazione ReMida Campania, che ha come finalità il riuso creativo di materiale di scarto aziendali ed artigianali; Stefano Varlese, presidente di Yap Italia, Maurizio Capone di Capone & Bungtbangt, costruttore ed ideatore di strumenti musicali ricavati da materiali riciclati
La Città di San Giorgio a Cremano è da anni impegnata in progetti di promozione della cultura della pace e dei diritti umani. Il progetto nasce dalla collaborazione tra soggetti diversi che collaborano da vari anni. L’obiettivo è diffondere tra i giovani una cultura basata sul rispetto dei diritti dell’uomo, proponendo ai ragazzi, con l’utilizzo di metodologie di partecipazione non formale, la riflessione su tematiche inerenti la protezione dell’ambiente, la diffusione della cultura, la rivendicazione del diritto alla libertà di informazione, il valore del rispetto della vita umana ed il valore della diversità.
di Federica Pugliese La Corte

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