NAPOLI. Sport, benessere, prevenzione e solidarietà: è questo il mix perfetto della terza edizione della “Race for the cure”, la manifestazione per la lotta ai tumori del seno organizzata dalla “Susan G. Komen Italia”. L’iniziativa è in programma Napoli dal 5 al 7 ottobre.
IL VILLAGGIO DELLA SALUTE. I partecipanti sono attesi al “Villaggio della Salute” in piazza del Plebiscito, aperto fin da venerdì 5 ottobre con moltissime attività ideate non solo per gli sportivi (Zumba, lezioni di spinning, fit&box) e non solo. Sono previsti laboratori della prevenzione sui tumori del seno, alla tiroide, della pelle. «La prevenzione diventa fondamentale in un momento di forte crisi del sistema sanitario», spiega dice Giuseppina Tommasielli, assessore alla Sanità del Comune di Napoli che partecipa all’organizzazione dell’evento e costituirà una propria squadra per la gara. «È l’accesso alle cure – aggiunge l’assessore – che non è garantito. La nostra partecipazione significa un rilancio dei principi di solidarietà e universalità che regolano il sistema sanitario».
DOMENICA DI CORSA. Domenica 7 ottobre è il giorno dedicato alla corsa e alla passeggiata aperta a tutti: grandi e bambini, uomini e donne, competitivi e non competitivi. Tutti ai nastri di partenza alle 10 per correre o passeggiare insieme tra le meraviglie del lungomare di Napoli. Con un contributo minimo di 10 euro si riceverà la borsa gara con gli omaggi degli sponsor, il pettorale ricordo e la nuova t-shirt dell’edizione 2012. Si può correre o passeggiare, sia sul percorso di cinque chhilometri che su quello di due.
LE “DONNE IN ROSA”. L’obiettivo principale della Race for the Cure (che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Napoli, Coni, Fidal, Camera di Commercio di Napoli  e con la collaborazione di Ipasvi) è raccogliere fondi ed esprimere solidarietà alle “Donne in Rosa”, che hanno affrontato personalmente il tumore del seno e che testimoniano che da questa malattia si può guarire, come fa da molti anni la “madrina” Rosanna Banfi.
PER SAPERNE DI PIU’
http://www.raceforthecure.it/

di Federica Pugliese La Corte

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