Connettiti con noi

Terza Pagina

Regione Campania, finanziata le legge sulla dignità sociale

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

regioneNAPOLI- La consigliera regionale del Pd Angela Cortese e la responsabile del Forum per il welfare del Pd Elisabetta Gambardella hanno incontrato questa mattina una rappresentanza del comitato ‘Il welfare non è un lusso’. «Ci siamo ritrovati uniti nella forte preoccupazione per lo scarso impegno della Regione sul versante dell’assistenza alle fasce più deboli – osserva Angela Cortese -. Oggi il Consiglio regionale ha finanziato la legge 11 del 2007 sulla dignità sociale con una cifra decisamente inferiore rispetto alle esigenze e alle attese di un territorio in cui ogni giorno le sacche di povertà si allargano drammaticamente. Per rispondere con serietà ai bisogni di un tessuto sociale che rischia di disgregarsi – aggiunge la consigliera del Pd – servirebbe uno sforzo che dia la misura di un concreto impegno in questo senso. Tra l’altro, una parte non trascurabile di queste risorse deriva dall’emissione di ruoli per il recupero della tassa di scopo sul bollo auto istituita con lo scorso bilancio per finanziare la legge 11».
7 euro a cittadinoSecondo Pasquale Calemme, portavoce del comitato “Il welfare non è un lusso” «Pur avendo la potestà legislativa primaria su questi temi, la Regione non finanzia adeguatamente la legge che essa stessa ha prodotto. D’altro canto, però, la Campania impone ai Comuni, già ridotti alla canna del gas, di mettere a bilancio 7 euro per ciascun cittadino per le politiche sociali. Un paradosso che somiglia molto ad una presa in giro».
di Walter Medolla

Primo piano

medolla 24 ore fa

Adolescenti e salute mentale: Progetto Itaca rinnova il suo impegno con “Prevenzione nelle Scuole”

medolla 3 giorni fa

Legambiente, in Campania solo il 12% degli edifici scolastici dispone del certificato di agibilità

Gravetti 6 giorni fa

Accordo AIC e AVIS: colazioni senza glutine per i donatori celiaci

medolla 1 settimana fa

Suicidio, Telefono Amico: “Oltre 3mila richiesta d’aiuto in soli 6 mesi”

Salta al contenuto