Connettiti con noi

Notizie

Spi-Cgil: «No alle case prigione per gli anziani»

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

ROMA. Case di riposo per anziani trasformate in strutture fatiscenti con pochi servizi. Al via la campagna promossa da Spi-Cgil “Aprite quelle porte. No alle case prigione per gli anziani”. Un modo per accedere alle strutture residenziali e verificare le condizioni in cui vengono assistiti gli ospiti senior, per accertare la qualità delle cure e smascherare le case “lager”, dove gli anziani subiscono maltrattamenti.  «C’è bisogno di una grande iniziativa sulle condizioni di vita nelle strutture residenziali – ha dichiarato il Segretario generale Spi-Cgil Carla Cantone – per rimettere al centro i bisogni della persona e il diritto degli anziani ad essere assistiti e curati nel modo migliore».
CONTROLLI E SEGNALAZIONI – Il sindacato dei pensionati della Cgil chiede che le strutture siano aperte 24 ore su 24 anche per sollecitare tutti gli operatori del settore, i parenti e le istituzioni a segnalare i casi di violenze ai danni di chi vi risiede. Tutte le segnalazioni potranno essere inviate all’indirizzo e-mail apritequelleporte@spi.cgil.it oppure per posta presso la sede nazionale dello Spi-Cgil  in Via dei Frentani 4/a 00185 Roma. «Queste strutture – ha continuato Cantone – non possono essere considerate dei parcheggi per anziani in attesa del fine vita ma devono essere residenze in cui possano vivere un’esistenza dignitosa e il più possibile serena”. “Chiediamo a tutti – ha concluso il Segretario generale Spi-Cgil – di vigilare su eventuali casi di abusi e maltrattamenti e di segnalarli perché nel nostro paese non vi siano più case di riposo lager».
www.spi.cgil.it  (SINDACATO: il sito del sindacato pensionati italiani della Cgil)
www.comunicareilsociale.com/2012/01/26/basta-ai-lager-di-riposo (CONTRIBUTORS: la lettera di Michele Mangano, presidente dell’Auser)
www.auser.it (VOLONTARIATO: associazione impegnata nel favorire l’invecchiamento attivodegli anziani)

di Luisa Corso

Agenda

medolla 23 ore fa

Family influencer e tutela minori, Terre des Hommes: “Necessarie regole”

medolla 2 giorni fa

Giulio Giaccio, ucciso dalla camorra e sciolto nell’acido, Pol.i.s.: “ma l’omicidio non è riconosciuto come reato mafioso”

Gravetti 3 giorni fa

Terza Municipalità: la prima a Napoli a dotarsi di un Garante per i diritti delle persone con disabilità INTERVISTA

medolla 4 giorni fa

Giornata della colletta alimentare: “Un piccolo gesto, un aiuto concreto”

Salta al contenuto