Connettiti con noi

Notizie

«Difendiamo il latte materno dai contaminanti ambientali»

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

ROMA. Presentata la “Campagna per la difesa del latte materno dai contaminanti ambientali”. La campagna è promossa da società scientifiche e associazioni di medici e di genitori che, con diverse mission, si sono trovate accomunate dal desiderio di proteggere l’infanzia dai danni derivanti dall’inquinamento ambientale, a partire dal latte materno. Secondo i promotori della campagna, «anche il latte materno, fonte di salute e benessere per madri, bambini e per l’intera  società,  è  purtroppo  contaminato  da  tossici  ambientali,  tra  i  quali  diossine,  policlorobifenili,  pesticidi, metalli pesanti ed altri inquinanti».
GLI OBIETTIVI. La Campagna ha alcuni obiettivi precisi: un adeguato biomonitoraggio del latte materno; la ratifica della Convenzione di Stoccolma; l’abbandono di pratiche evitabili ed altamente inquinanti quali l’incenerimento di rifiuti; un più stringente controllo degli impianti inquinanti fonti di diossine, per i quali non esistano al momento alternative; l’istituzione di un marchio  dioxin  free.
IL MESSAGGIO DI NAPOLITANO. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, quando gli è stato comunicato della presentazione della campagna ha voluto inviare un messaggio di augurio tramite la sua Segreteria: «Il Capo dello Stato, nel1’augurare il pieno successo dell’incontro, che intende promuovere l’adozione delle necessarie misure di monitoraggio e salvaguardia dell’ambiente in difesa del cittadino fin dai primi momenti di vita, rivolge ai promotori, ai relatori ed a tutti gli intervenuti un cordiale saluto».

di Francesco Gravetti

Agenda

Gravetti 4 giorni fa

Il volontariato fa bene alle competenze, alle relazioni e alla fiducia

medolla 5 giorni fa

Giornata internazionale delle persone con disabilità, Unicef: “Pari opportunità per tutti”

Gravetti 6 giorni fa

Quando curarsi diventa un lusso: i nuovi dati sulla povertà sanitaria

medolla 2 settimane fa

Dossier diocesano: ad Acerra l’emergenza è la povertà educativa

Salta al contenuto