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Il progetto “5 Colori” dopo l’Italia sbarca a New York: la Dieta Mediterranea per educare al benessere

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Negli ultimi anni, i cambiamenti nelle abitudini alimentari e negli stili di vita dei bambini hanno portato a un preoccupante aumento di sovrappeso, obesità e deficit nutrizionali. La semplice prescrizione di una dieta spesso non è sufficiente e, in alcuni casi, può perfino peggiorare la situazione.  Per rispondere a questa emergenza educativa e sociale, nel 2021 nasce il progetto “5 Colori”, promosso dalla Fondazione Pancrazio con l’obiettivo di promuovere una sana alimentazione e stili di vita attivi, concentrandosi sulla scuola come luogo privilegiato di formazione e sulla famiglia come punto di riferimento quotidiano. Il progetto si basa sull’apprendimento ludico, attraverso cinque supereroi positivi – i DI5 – che acquisiscono poteri speciali consumando frutta e verdura. I cinque colori del benessere (arancione, viola, bianco, rosso e verde) diventano così un invito divertente e motivante per i bambini a scoprire e consumare alimenti salutari.

Oltre alla promozione del consumo di frutta e verdura, “5 Colori” diffonde i principi della Dieta Mediterranea, riconosciuta nel 2025 da U.S. News & World Report come la migliore dieta al mondo tra 38 regimi     alimentari              analizzati. Nonostante la sua efficacia riconosciuta scientificamente, l’aderenza al modello mediterraneo resta bassa: solo il 5% della popolazione adulta italiana lo segue in modo adeguato. Per questo il progetto parte dai bambini, per arrivare alle famiglie e alle comunità.

I risultati in Italia

In soli quattro anni, l’iniziativa ha raggiunto oggi 10 regioni italiane, 90 comuni, 200 istituti scolastici e 760 classi, coinvolgendo oltre 20.000 studenti in un percorso di educazione alimentare dinamico e partecipato. Come sottolinea la Presidente della Fondazione Pancrazio, Maria Teresa Carpino: «Abbiamo costruito nelle scuole un percorso di educazione alimentare dinamico che possa coinvolgere direttamente i bambini e le loro famiglie. Parlare di Dieta Mediterranea oggi è più importante che mai. In un momento in cui obesità e disturbi legati all’alimentazione sono in costante crescita a livello globale, riportare al centro il valore di un’alimentazione equilibrata, sostenibile e conviviale è una sfida culturale e di salute pubblica.»

Il progetto utilizza strumenti innovativi e inclusivi, capaci di parlare il linguaggio dei più piccoli: la serie animata “DI5”, le guide per insegnanti, i libri illustrati e le attività esperienziali, tutte affiancate dal lavoro di              nutrizionisti       e operatori        didattici.
Attraverso un approccio induttivo e multisensoriale, che rispetta gli stili di apprendimento verbale, visivo e cinestesico, i bambini vengono incoraggiati a scoprire nuovi cibi in modo naturale e non coercitivo, imparando che mangiare bene può essere un’esperienza piacevole, creativa e condivisa. I risultati raggiunti dimostrano l’efficacia del metodo: un modello educativo che integra salute, cultura e partecipazione e che oggi è pronto a varcare i confini nazionali per portare il messaggio della Dieta Mediterranea anche oltre oceano.

Secondo le più recenti ricerche internazionali, l’adesione alla Dieta Mediterranea è associata a una riduzione significativa del rischio di malattie croniche e a una diminuzione del 23% della mortalità per tutte le cause tra chi ne segue i principi.
Diffondere questo stile di vita significa, dunque, non solo educare alla corretta alimentazione, ma promuovere un messaggio universale di salute, sostenibilità e convivialità, basato sulla qualità dei prodotti e sul piacere della condivisione.

Il progetto “5 Colori” sbarca negli Stati Uniti: la Dieta Mediterranea nelle scuole italiane nel mondo

Il progetto “5 Colori”, approda per la prima volta negli Stati Uniti, portando nelle scuole appartenenti al Sistema della Formazione Italiana nel Mondo (SFIM) il valore della Dieta Mediterranea. Grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, da sempre impegnato nella promozione del Made in Italy e nella diffusione di una cultura alimentare che unisca qualità, salute e sostenibilità, il progetto unisce formazione, creatività e intrattenimento.

Attraverso una serie animata realizzata con Warner Bros/Discovery e una valigia itinerante, i bambini scoprono la frutta e la verdura, i cinque sensi e il gesto simbolico del “darsi il cinque”, emblema di unione, condivisione e rispetto reciproco. In occasione del tour internazionale, nasce il Concorso “Di5 – Crea la tua storia”, che invita i bambini di tutto il mondo a inventare una storia con i Super Five, che potrà diventare una puntata ufficiale della serie animata “Di5”, in onda su Canale Frisbee.

Il tour negli Stati Uniti prevede tappe strategiche e eventi pubblici, supportati dal Consolato d’Italia a New York e dal CONI – Delegazione Stati Uniti: il 14 novembre si svolgerà la Presentazione ufficiale presso il Consolato d’Italia a New York, con Istituzioni italiane e partner internazionali. Il 16 novembre – Festival “Cinque Colori” a Central Park, un evento aperto al pubblico dedicato alla Dieta Mediterranea, alla convivialità e al valore dello stare insieme. Il 17 novembre – Cooking show da Eataly Flatiron New York, per celebrare creatività, tradizione e cultura alimentare italiana. Il 19 novembre – Conclusione a Washington, presso l’Ambasciata d’Italia, con attività dedicate alle scuole e un approfondimento sui valori culturali, educativi e salutari della Dieta Mediterranea.

Questo percorso integra l’esperienza italiana nelle scuole con eventi pubblici internazionali, consolidando la missione della Fondazione: educare i bambini di tutto il mondo a una vita sana e consapevole, attraverso la Dieta Mediterranea, la fantasia e i valori universali di amicizia, solidarietà e rispetto.

E’ stata data notizia anche della collaborazione con Fondazione Campagna Amica, da sempre impegnata nel valorizzare progetti con l’obiettivo di educare i più giovani alla cultura del cibo sano e ai valori del vivere insieme.

Il contributo dell’ICE  – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane

Non mancherà il contributo dell’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ente pubblico che sostiene la crescita e la competitività del Made in Italy nel mondo, offrendo un supporto strategico per creare sinergie tra la Fondazione e le realtà produttive italiane all’estero.

Le dichiarazioni

«Valorizzare il Made in Italy significa promuovere nel mondo non solo i nostri prodotti, ma anche la nostra identità culturale, fatta di qualità, tradizione e innovazione. Il progetto “Cinque Colori” rappresenta perfettamente questo spirito e la nostra capacità di unire educazione, sostenibilità e internazionalizzazione» ha dichiarato il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a proposito del progetto.

“Con Campagna Amica da sempre accompagniamo bambini e ragazzi in un percorso di scoperta del cibo, della natura e del valore dello stare insieme, aiutandoli a riconoscere nella buona alimentazione un gesto di cura verso sé stessi e verso gli altri”, afferma Dominga Cotarella presidente Fondazione Campagna Amica.

«Con il progetto “Cinque Colori” promuoveremo qui negli Stati Uniti i principi della dieta mediterranea: un modo per avvicinare il pubblico americano – a cominciare dai più giovani – al nostro stile di vita, oltre che alla nostra cultura e alle eccellenze della nostra filiera agroalimentare» ha sottolineato Marco Peronaci, Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti.

“Iniziative come questa rappresentano al meglio l’Italia e i suoi valori – ha dichiarato Fabrizio Di Michele, Console Generale d’Italia a New York –  New York è certo la città americana che conosce meglio la dieta mediterranea e le tradizioni culinarie italiane, e tuttavia l’esigenza di una maggiore educazione alimentare, soprattutto tra i giovani, è molto avvertita”.

“La prevenzione primaria basata sull’educazione alimentare è essenziale per ridurre l’incidenza di patologie croniche non trasmissibili, come obesità, diabete e malattie cardiovascolari. Ho voluto partecipare a questo progetto perché il metodo ludico e interattivo facilita l’apprendimento precoce di comportamenti salutari, favorendo l’adozione di una dieta equilibrata fin dall’infanzia» interviene Giuseppe Quintavalle, Direttore Asl 1 di Roma.

«La prevenzione deve essere fatta fin da piccoli per evitare problemi da grandi. Il progetto Cinque Colori ha una valenza particolare perché si inserisce in un contesto fondamentale come quello delle scuole e della famiglia, educando i bambini a scelte alimentari sane e consapevoli» sottolinea Giuseppe Morino, Direttore Scientifico della Fondazione Pancrazio.

«Quando abbiamo iniziato, erano poche le scuole coinvolte. Oggi sono più di settecento – conclude Maria Teresa Carpino, ideatrice del progetto Cinque Colori e Presidente della Fondazione Pancrazio – Vedere i bambini imparare il valore del cibo e della condivisione è la nostra più grande soddisfazione. Insieme a loro coinvolgiamo anche le famiglie, per portare avanti un percorso parallelo e vincente che unisce educazione, salute e convivialità. Loro sono il futuro, e da loro vogliamo continuare a ripartire».

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