Connettiti con noi

Multimedia

Rifiuti e tumori, a Terzigno è tempo di #IOLOFACCIO: il progetto di prevenzione che coinvolge i cittadini

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

conferenza 5NAPOLI – Si chiama “#Iolofaccio” la campagna che attraverso eventi ed iniziative, mirerà alla sensibilizzazione della popolazione di Terzigno, chiamata a collaborare alla creazione di una mappa del territorio che possa consentire di trovare eventuali legami tra le patologie tumorali e l’inquinamento ambientale. L’iniziativa è stata presentata nella sala consiliare di Terzigno e partirà con la distribuzione di un questionario ai cittadini. Si tratta di una serie di domande rivolte alla conoscenza delle abitudini dei cittadini, che poi saranno incrociate con uno screening del territorio vesuviano. La conferenza di presentazione è stata presieduta da Alessandro Annunziata, ingegnere ambientale che si è laureato con una tesi sulla discarica Sari e da Antonio Marfella, tossicologo ed oncologo del Pascale di Napoli. “La conoscenza sarà il nostro punto di forza, è da lì che si possono trovare le giuste soluzioni”, spiega Annunziata. Il progetto sarà inoltre curato da un team di professionisti che mette a disposizione le proprie competenze per il bene della popolazione locale. Tra loro, anche Maria Rosaria Esposito, avvocato che ha seguito da vicino, in passato, molte battaglie ambientaliste: “C’è bisogno di collaborazione da parte di tutti i cittadini”. A sostegno dell’iniziativa, anche un video pubblicato su you tube e diffuso attraverso i principali social network

Agenda

medolla 12 ore fa

IN 10 ANNI 350MILA CERVELLI IN FUGA DALL’ITALIA, UN WOMEN: «PUNTIAMO SUI GIOVANI PER INVERTIRE LA ROTTA»

Gravetti 1 giorno fa

Povertà in Italia: una condizione stabile ma allarmante

Gravetti 1 giorno fa

BIBLIOTECHE AL SUD: 12 nuovi progetti per creare coesione e integrazione attraverso la lettura, anche nelle aree interne del Sud Italia.

medolla 3 giorni fa

Violenza di genere, 16 casi al giorno solo a Napoli e provincia. I dati diffusi dai Carabinieri

Salta al contenuto