In vista della Giornata mondiale della salute e della sicurezza sul lavoro, che si celebra il 28 aprile, e indetta dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), l’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) pubblica il focus “Rivoluzionare la salute e la sicurezza sul lavoro: l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione nel mondo del lavoro”, messo a punto dal Coordinatore dei Servizi Statistico-Informativi ANMIL, Prof. Franco D’Amico,che intende sottolineare l’importanza del valore e della salvaguardia della salute e della vita di tutti i lavoratori in un contesto di transizione tecnologica che sta investendo massivamente il sistema globale del lavoro e il suo mercato.
Come dimostrano con oggettività i dati dell’INAIL, nel 2024 in Italia vi sono stati ben 589.571 infortuni sul lavoro totali (+0,7% se paragonati al 2023), mentre i casi mortali hanno coinvolto ben 1.090 lavoratori (+4,7% rispetto all’anno precedente). Per quanto riguarda, poi, le malattie professionali, si sono registrate nello stesso periodo 88.499 denunce (che sono aumentate del 21,6% rispetto al 2023).