Connettiti con noi

Agenda

Olimpiadi della legalità, tappa finale

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

legaleNAPOLI – Si terrà martedì 19 marzo alle 9,30, presso l’auditorium dell’Oasi del Santissimo Sacramento in via Tironi di Moccia a Ercolano, l’ultima tappa delle Olimpiadi della Legalità, l’iniziativa promossa dall’associazione “Antonio e Ciro Buonajuto” riservata agli alunni delle ultime classi di cinque istituti superiori dei comuni vesuviani di Ercolano, Portici e Torre del Greco. Gli studenti incontreranno il parroco anticamorra, don Luigi Merola e il consigliere comunale di Ercolano Ciro Buonajuto per un seminario sul tema “Rispetto del ruolo e delle sue funzioni”.
GLI ALTRI INCONTRI  – Nei precedenti appuntamenti, i ragazzi dell’istituto Nitti e del Liceo Scientifico Silvestri di Portici, dell’istituto Tilgher di Ercolano, del Nautico  e dell’istituto Degni di Torre del Greco hanno avuto incontri e dibattiti con Forze dell’ordine, esponenti dell’associazionismo come don Tonino Palmese e magistrati in prima linea contro la criminalità organizzata come il pm della Dda di Napoli Catello Maresca.
IL PROGETTO – L’iniziativa delle Olimpiadi della Legalità si concluderà il 23 maggio con l’assegnazione di quindici borse di studio: «Saranno premiati con il pagamento dell’iscrizione e della prima rata delle tasse universitarie gli studenti che presenteranno i migliori elaborati sul tema della Legalità – spiega Ciro Buonajuto, che finanzia l’iniziativa con i  gettoni di presenza ricavati dalla sua attività di consigliere comunale ad Ercolano -. Si tratta di un progetto che ha coinvolto centinaia di ragazzi a discutere di valori importantissimi come Legalità e rispetto delle regole».

di f.g.

Agenda

medolla 3 giorni fa

NATALE AL TELEFONO CON CHI È SOLO: TORNA LA NON STOP DI TELEFONO AMICO ITALIA

medolla 4 giorni fa

Legambiente presenta dossier Comuni ricicloni in Campania

Gravetti 1 settimana fa

Il volontariato fa bene alle competenze, alle relazioni e alla fiducia

medolla 2 settimane fa

Giornata internazionale delle persone con disabilità, Unicef: “Pari opportunità per tutti”

Salta al contenuto