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“Napoli Est. Una storia di violenza ambientale”, presentazione del libro

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Una mattina di libri con le ciminiere all’orizzonte. A Ponticelli, nel cuore di Napoli Est, ci si ritrova in biblioteca per rimettere in fila storie, dati e volti di un territorio che ha pagato il prezzo alto dell’industrializzazione. Sabato 15 novembre alle ore 11, la Biblioteca comunale Grazia Deledda (Vico Santillo 3, Napoli) ospita la presentazione di «Napoli Est. Una storia di violenza ambientale», un’indagine che attraversa impianti industriali, salute, diritti e conflitti, per raccontare come nascono e si perpetuano le ingiustizie ambientali. Il testo è firmato da Valerio Caruso, Walter Molinaro, Michela Romano, Elisabetta Rota e Giorgia Scognamiglio ed è edito da Monitor Edizioni (2025).
A moderare la presentazione, Deborah Divertito presidente di Ricomincio dai Libri e socia fondatrice della Cooperativa Sepofà.

L’incontro è a cura di Ricomincio dai Libri per il progetto Perifebiblio e propone una conversazione pubblica che intreccia testimonianze, materiali d’archivio e analisi civiche su Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio: una mappa delle criticità ma anche delle pratiche di partecipazione dal basso.

«Portiamo in biblioteca un libro chiave per capire Napoli Est: un lavoro corale che unisce storia, dati e voci del territorio, chiamando tutti a una responsabilità concreta sul futuro dell’area» dichiarano gli organizzatori dell’evento. «La biblioteca è luogo di cittadinanza: aprire qui un confronto su ambiente, salute e diritti significa dare voce alle comunità e costruire conoscenza condivisa».

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