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Napoli, educare alla sicurezza in rete: Save the Children cerca volontari per le scuole

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A Napoli il contrasto alla povertà educativa passa anche dalla sicurezza digitale e dalla capacità di accompagnare bambini e ragazzi in un uso consapevole della rete. È in questo contesto che si inserisce il Progetto “Volontari a Scuola” di Save the Children, un’iniziativa che nel mese di febbraio vedrà protagonisti cittadini e cittadine impegnati direttamente nelle scuole del territorio.

L’organizzazione è alla ricerca di volontari e volontarie disponibili a organizzare e realizzare laboratori di sensibilizzazione rivolti alle classi della Scuola Primaria e della Secondaria di primo grado, in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete. I laboratori si svolgeranno in diverse scuole di Napoli, coinvolgendo bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.

Chi può partecipare

Il progetto è aperto a persone maggiorenni, con un buon livello di italiano e, soprattutto, motivazione ed entusiasmo nel lavorare con i più piccoli su temi fondamentali per il loro futuro. Un background in ambito educativo è considerato un valore aggiunto, ma non è un requisito essenziale: Save the Children punta soprattutto sulla disponibilità a mettersi in gioco e sulla voglia di imparare facendo.

Ai volontari è richiesta la capacità di interagire con i bambini e di organizzarsi in gruppo con altri volontari che prenderanno parte alle attività nelle scuole.

Impegno flessibile e scelta condivisa

L’impegno si svolge prevalentemente in orario scolastico, tra le 8.00 e le 13.00 (più raramente nella fascia 14.00-16.00). Un aspetto qualificante del progetto è la flessibilità: ciascun volontario può decidere, in base ai propri impegni personali e alle richieste dei docenti, in quali e quanti laboratori partecipare.

Questa modalità rende il progetto accessibile anche a chi lavora o studia, favorendo una partecipazione ampia e diversificata, capace di arricchire l’esperienza educativa con competenze e sensibilità differenti.

La formazione: un passaggio fondamentale

Prima di entrare in classe, i volontari devono seguire una formazione obbligatoria, strutturata in due fasi.

La prima fase prevede la fruizione di brevi videopillole formative, accessibili in qualsiasi momento. Al termine è previsto un quiz necessario per accedere alla fase successiva.

La seconda fase consiste in una formazione online in diretta su Microsoft Teams, che si terrà il 22 o il 23 gennaio. I volontari potranno scegliere la data più adatta alle proprie esigenze. La partecipazione a questo incontro è indispensabile per poter prendere parte alle attività nelle scuole.

Un volontariato che costruisce comunità

Il Progetto Volontari a Scuola rappresenta un esempio concreto di volontariato educativo capace di creare un ponte tra scuola, territorio e cittadinanza attiva. In una città come Napoli, dove le fragilità sociali spesso si intrecciano con il divario digitale, accompagnare bambini e ragazzi a una navigazione sicura e consapevole significa investire sul futuro della comunità.

Essere volontari non vuol dire solo trasmettere informazioni, ma costruire relazioni, ascoltare, stimolare senso critico e responsabilità, contribuendo a una crescita condivisa che va oltre l’aula scolastica.

Come candidarsi

Chi desidera far parte del Progetto Volontari a Scuola può compilare il form online al seguente link:
👉 https://form.jotform.com/253364227336356

Dopo l’iscrizione, Save the Children fornirà ulteriori dettagli organizzativi e operativi.

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