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“Lavoratori per un giorno”: 15 ragazzi down tra gli scaffali del supermercato

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PADOVA. Un giorno speciale a servire frutta, imbustare prodotti e sistemare carrello per la spesa. Nel centro commerciale Aliper di Padova, in occasione della giornata mondiale delle persone con sindrome di down, quindici ragazzi con sindrome di down hanno indossato cappelli e divisa per affiancare i dipendenti del supermercato e diventare “Lavoratori per un giorno”.  Così l’associazione Down Dadi di Padova ha dimostrato, concretamente, che questi ragazzi possono lavorare, con entusiasmo, concentrazione e dedizione.
«Certe persone non ci accettano come lavoratori – spiega Claudia che ha preso parte all’iniziativa -, ma a noi piacerebbe tanto avere un impiego». La presidente dell’associazione Down Dadi, Patrizia Tolot, aggiunge: «Lavoriamo per l’integrazione partendo dalle piccole aziende, dove è più facile procedere all’inserimento. Garantendo la presenza di un nostro volontario le imprese sono disponibili a fare quest’esperienza. E per i ragazzi è molto importante».
Dei 2.700 dipendenti Alì, oltre cento appartengono alle categorie protette. «Noi crediamo fermamente nel valore di questi giovani – dichiara il presidente di Alì spa Francesco Canella – e come imprese del territorio dobbiamo avere fiducia nelle loro capacità. La presenza oggi del nostro collega Luca Bicciato, che ha la sindrome di down ed è assunto dal 2003 nel punto vendita di Vigonza, vuole essere un esempio e un incoraggiamento per questi ragazzi».

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