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Conservatorio di Napoli, allievi ucraini e russi suonano insieme per la pace

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Suonare insieme per dire stop alla guerra: venerdì 4 marzo il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli ospiterà il Concerto per la Pace, un’esibizione che vedrà protagonisti i suoi allievi ucraini e russi.

Ospitato nella Sala Scarlatti con inizio alle ore 18, il concerto è nato su iniziativa dei vertici del Conservatorio per sollecitare la fine delle operazioni militari in territorio ucraino. “La storia e la vocazione di San Pietro a Majella ne hanno sempre fatto un luogo senza frontiere, dove la condivisione del sapere è momento di dialogo e di crescita” ha dichiarato Luigi Carbone, presidente del Conservatorio: “Ci piace pensare che, volando idealmente sopra un cielo denso di nuvole, i nostri allievi russi e ucraini possano parlare tra loro e parlare al mondo nell’unico linguaggio che non ammette incomprensioni, paure e ostilità: quello della musica”.

Il programma del Concerto per la Pace sarà incentrato sull’esecuzione di musiche del compositore ucraino Mykola Stezjun e di uno dei padri nobili della musica russa, Pëtr Čajkovskij.  Lo spettacolo vedrà anche la partecipazione di Patrizio Rispo: a lui il compito di leggere pagine di poesia, prosa e cronaca, di ieri e di oggi, che affrontano il dramma della guerra e riaffermano l’esigenza della pace.
Il Concerto della Pace sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Conservatorio San Pietro a Majella.

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