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Covid-19, Clemente: «Proseguono i controlli della Polizia Municipale»

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Continuano i controlli ad opera della Polizia Municipale finalizzati al rispetto delle norme governative e locali per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Sono state impegnate numerose pattuglie per un totale di 329 unità tra agenti ed ufficiali. Sono stati sottoposti a controllo 658 esercizi commerciali in relazione ai provvedimenti emanati nelle ultime ore, 1867 persone sottoposte a controllo negli spostamenti in città a vario titolo mediante esibizione di autocertificazione, 100 gli interventi atti a verificare il rispetto della chiusura dei cantieri edili e del divieto di prosecuzione delle opere non autorizzate dall’attuale normativa. Quattro soggetti posti in isolamento fiduciario per violazioni delle disposizioni impartite dall’Autorità Locale come previsto dalla normativa in materia, mentre sono state 24 le persone denunciate per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità durante gli spostamenti.
“I controlli da parte della Polizia Locale di Napoli atti ad assicurare il rispetto delle disposizioni adottate a tutela dell’incolumità e della salute pubblica proseguiranno costanti nei prossimi giorni”. – dichiara l’Assessore Alessandra Clemente – “Con il Comandante della Polizia Locale Ciro Esposito, abbiamo monitorato, negli ultimi giorni, particolari aree dove la quantità di esercizi commerciali, regolarmente in svolgimento delle attività, collocati in strade strette, crea inevitabilmente affollamenti.
In zone come i Quartieri Spagnoli, la Pignasecca, Forcella, Pignasecca, Borgo Vergini, Antignano, Centro Storico di Secondigliano, punti del quartiere di Soccavo, di Pianura, dell’Area Nord sono stati predisposti maggiori controlli e presidi fissi per aiutare cittadini ed esercenti a rispettare le regole imposte dallo stato di emergenza e a tutela della loro salute.
Ancora una volta faccio appello a tutti i cittadini ad utilizzare tutto il giorno per acquistare beni di prima necessità, non affollandosi nella fascia oraria pre-pranzo. I  più è necessario evitare acquisti minimi, di consumo giornaliero, rifornirsi per un numero di giorni tale da ridurre le uscite. È importante che nei giorni a seguire si faccia particolarmente attenzione per non vanificare gli sforzi di tutti e per ambire ad una più veloce risoluzione del problema. Prenotiamo al telefono la nostra spesa, facciamola portare a casa, andiamo a fare la spesa il pomeriggio.”

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