Connettiti con noi

News

“Incontro Tra Valori”, le iniziative per sostenere il servizio dormitorio

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

NAPOLI- Riparte anche questo luglio la proposta Incontro Tra Valori per sostenere il servizio dormitorio. I diversi maestri dello street food italiano (Salvatore Di Matteo della Pizzeria Di Matteo , Gennaro Cariulo dell’ Hamburgheria Gigione, Gennaro Luciano della pizzeria Port’Alba e Luigi Cippitelli della pizzeria Voglia di Pizza) hanno permesso anche quest’anno di strutturare i “mercoledì di luglio”.  Il tutto si svolgerà nel  il Centro  Caritas di Somma Vesuviana nel Rione Trieste.Il servizio dormitorio è stato inaugurato alla presenza del direttore della Caritas Italiana, don Francesco Soddu, nel febbraio del 2014, e può accogliere massimo 24 persone tra cui massimo 5 donne e 1 famiglia.“In questo primo anno sono state accolte 68 persone, 44 maschi e 24 femmine, di cui 22 di nazionalità italiana. – dichiara Raffaele Cerciello presidente della SICAR, ente di gestione della Caritas –  Attualmente il servizio caritativo ha due modalità di accoglienza, una a bassa soglia , che va  dalle 20.00 alle 8.00 e l’altra a soglia alta h24. Così strutturato, il dormitorio, ci permettere di essere prossimi a diversi fenomeni di disagio, dalle persone senza una dimora fissa, all’emergenze di natura climatica (emergenza freddo/caldo) o di emergenza abitativa (famiglie sfrattate/persone abbandonate). In questo primo anno la priorità è stata quella di costituire una buona pratica per la presa in carico di quanti richiedono aiuto, lavorando in sinergia con i Servizi Sociali, con l’ASL e le Forze dell’Ordine”. Mercoledì primo luglio alle 20.30 inizia la prima serata che ospita il maestro Salvatore Di Matteo. Il ricavato sarà interamente devoluto al servizio dormitorio.

Agenda

Gravetti 27 minuti fa

Quando curarsi diventa un lusso: i nuovi dati sulla povertà sanitaria

medolla 5 giorni fa

Dossier diocesano: ad Acerra l’emergenza è la povertà educativa

Gravetti 1 settimana fa

Femminicidi, abusi digitali, paura di denunciare: perché il 25 novembre riguarda tutti noi

Gravetti 2 settimane fa

GIO.V.E., il progetto che rimette al centro i giovani del Rione Sanità Speciale SEMI DI BENE

Salta al contenuto