Connettiti con noi

Agenda

In piazza la rabbia dei ciechi

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

ROMA – Non vedenti e ipovedenti scendono in piazza. Domani, giornata nazionale del cieco, sono in programma presidi di fronte a tutte le prefetture italiane per chiedere al governo Monti la cancellazione del progetto di riforma dell’assistenza ai disabili ideato dal precedente governo e il ripristino del contributo compensativo, eliminato nella manovra dello scorso ottobre, mirato alla erogazione di servizi essenziali per la qualità della vita dei ciechi e degli ipovedenti, previsto dalla legge 24/1996 ma “brutalmente ridotto del 98%”. I presidi si terranno di fronte alle prefetture di tutte le 107 province italiane. “Ci aspettiamo oltre 20 mila persone” dice il presidente dell’Uic Tommaso Daniele, che poi spiega: “Piccoli gruppi di manifestanti saranno ricevuti dai prefetti, ai quali presenteranno un documento con le nostre proposte”.

Agenda

medolla 6 ore fa

Giornata della colletta alimentare: “Un piccolo gesto, un aiuto concreto”

Gravetti 3 giorni fa

Bollette sempre più care, 2,2 milioni di famiglie in difficoltà: la povertà energetica cresce e colpisce donne e anziani

medolla 5 giorni fa

Legambiente, 2025 anno da bollino per le foreste campane. Impennata degli incendi+13% rispetto al 2024

Gravetti 6 giorni fa

Volontariato: l’impegno gratuito diventa competenza certificata

Salta al contenuto