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Ospedale Bambino Gesù, ora anche polo di ricerca pediatrica

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ROMA. Una struttura di 22mila metri quadrati, di cui piu’ di 6 mila dedicati alle attività ambulatoriali. Un flusso di circa 200 mila accessi l’anno, con una media di 700 pazienti al giorno. Sono alcuni dei numeri della nuova sede dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di San Paolo fuori le mura, inaugurato oggi dal segretario di Stato Vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, alla presenza di ministri e istituzioni locali. Attivo dagli inizi dello scorso settembre, il nuovo Centro fornisce un’assistenza sanitaria innovativa, coniugando competenze cliniche e scientifiche. Nel Centro sono presenti specialità come cardiologia, chirurgia del trapianto del rene, chirurgia digestiva, chirurgia generale pediatrica, dermatologia, dietologia, gastroenterologia, genetica e malattie rare, neurologia, oculistica, odontoiatria, ortopedia, otorino, pediatria e urologia. E’ presente, inoltre, un’area dedicata al Centro prelievi e due sale operatorie con attigua ‘recovery room’, dedicate agli interventi di chirurgia ambulatoriale, ampie sale d’attesa, aree gioco attrezzate e zone dedicate all’allattamento materno. Ma la nuova sede è anche Polo di attrazione per i ricercatori stranieri. A partire dai primi mesi del 2013 sarà infatti attivato il più grande centro di ricerche pediatriche d’Europa. L’obiettivo di attrarre ricercatori dall’estero si inserisce nel programma del Bambino Gesù allo scopo di sostenere giovani talenti nell’attività scientifica e clinica di studio e lavoro.

di D.D.

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