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Disabilità: Città Metropolitana di Napoli e CSV Napoli, avviato il Tavolo Permanente per l’accessibilità fisica e digitale

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Promosso dalla Città Metropolitana di Napoli, si è insediato il “Tavolo di Lavoro Permanente” finalizzato allo sviluppo di progettualità mirate a garantire e migliorare la piena accessibilità alla Pubblica Amministrazione – sia fisica che digitale – da parte delle persone con disabilità e degli ultrasessantacinquenni.
L’incontro inaugurale si è tenuto al Centro Direzionale, nella sede del CSV Napoli – Centro di Servizio per il Volontariato della città metropolitana, che ha contribuito all’organizzazione e facilitazione dei lavori, offrendo supporto metodologico e operativo per l’avvio al percorso di confronto e co-programmazione.
Oltre all’Ente metropolitano e al CSV, alla prima riunione hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni territoriali, delle associazioni delle persone con disabilità, degli atenei del territorio, di centri di sviluppo come la Apple Academy della Federico II: obiettivo del Tavolo è, infatti, la creazione di una rete stabile tra i diversi stakeholder attivi nel campo dell’inclusione e dell’accessibilità, per favorire una sinergia operativa che consenta di giungere a una pianificazione condivisa, strutturata ed efficiente delle politiche e delle azioni in materia.
“Siamo felici di aver collaborato con la Città Metropolitana di Napoli, che ha avuto la capacità di riunire intorno a un unico tavolo una molteplicità di portatori di interessi, promuovendo un autentico percorso di e coprogrammazione. Il lavoro svolto ha portato alla definizione di un’intesa a medio e lungo termine e alla consegna di una mappatura condivisa dei bisogni e delle proposte, strumento prezioso per rendere le comunità dell’area metropolitana più inclusive e in grado di affrontare le sfide future con una visione sistemica e integrata”, ha dichiarato il Presidente del CSV Napoli, Umberto Cristadoro.
L’Assessore alle Politiche sociali, Luca Trapanese, intervenuto da remoto, ha sottolineato il lavoro costante per garantire un accesso equo, sicuro e autonomo ai propri servizi, sia in ambito fisico che digitale, e ha ribadito la disponibilità alla partecipazione al network da parte del Comune di Napoli, presente, questa mattina, anche con il suo Garante per le persone con disabilità, Maurizio Bertolotto, che ha evidenziato, dal canto suo, la necessità di partire da un’anagrafe dei bisogni per poi offrire risposte concrete alle famiglie.
Il tavolo– attivato dalla Disability Manager della Città Metropolitana, Renata Monda, con la collaborazione di Maria Savarese, dottoranda presso la Scuola Superiore Meridionale – ha portato, infatti, alla definizione di gruppi di lavoro settoriali che vedranno la partecipazione di rappresentanti della Città Metropolitana, dei Comuni, delle associazioni delle persone con disabilità e di tutela degli anziani, di esperti in accessibilità, progettazione inclusiva e comunicazione, di università, scuole, istituzioni culturali e di altri stakeholder del territorio.
I gruppi avranno a oggetto, rispettivamente, l’accessibilità ai servizi e ai beni economici, l’eliminazione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali, l’accessibilità alle attività culturali, ai mezzi di trasporto e alle infrastrutture e l’accessibilità tecnologica e digitale.
Obiettivo è, inoltre, quello di mettere a punto e promuovere buone pratiche replicabili nei diversi Comuni della Città Metropolitana, cui sarà affidato il ruolo di coordinamento.