Un nuovo spazio al primo piano del Commissariato Vicaria-Mercato di piazza Enrico De Nicola in cui accogliere e audire i minori vittime o testimoni di maltrattamenti, ai quali saranno garantite tutte le tutele grazie al supporto di un gruppo di professionisti. La “Stanza Millecolori’’ è da oggi un’opportunità in più per i giovanissimi che hanno subito violenze. Il progetto è nato grazie alla sinergia di realtà associative del terzo settore come l’Altra Napoli Onlus e l’Associazione Gioventù Cattolica (Asso.gio.ca) con il contributo della società regionale dei trasporti Ente Autonomo Volturno (Eav), di alcuni privati per ciò che concerne l’aspetto finanziario. A supportare l’iniziativa la Prefettura di Napoli e la Questura di Napoli oltre ovviamente allo stesso Commissariato Vicaria-Mercato. L’inaugurazione questa mattina alla presenza delle massime autorità delle forze dell’ordine,  come il prefetto di Napoli Marco Valentini, il questore Alessandro Giuliano e di chi in quest’iniziativa ha puntato. Ad esibirsi nel corso della cerimonia i ragazzi dell’esibizione dell’Orchestra Giovanile Sanitansamble e Piccola Orchestra di Forcella diretti dal maestro Paolo Acunzo. Presenti anche l’assessore regionale alla Sicurezza Mario Morcone e la consigliera regionale Bruna Fiola. La “Stanza Millecolori’’, arredata con libri e giochi e colori delle pareti particolari, è dotata di tecnologie video e audio Ibm che permetteranno ai minori di sentirsi a proprio agio nel racconto di eventuali violenze subìte o alle quali hanno assistito.

Le parole delle forze dell’ordine – Per il questore di Napoli Alessandro Giuliano l’inaugurazione della “Stanza Millecolori’’ «dimostra ulteriormente la nostra vicinanza al territorio occupandoci come sempre delle varie problematiche. Va sottolineato in felice incontro tra pubblico e privato che ha consentito il setting di ascolto per i bambini, il bene più prezioso a cui dobbiamo sempre prestare cura. In tutto si deve fare squadra – aggiunge il questore Giuliano – è la cifra del nostro agire e l’inaugurazione di oggi dimostra che il nostro lavoro non presuppone soltanto l’impegno per la prevenzione dei reati e l’investigazione ma la vicinanza alle associazioni e a quegli enti che mostrano buona volontà nel fare qualcosa per la comunità Creare ambienti più consoni più agevolare il percorso di denuncia». Il Primo dirigente del Commissariato Vicaria-Mercato Davide Della Cioppa spiega la genesi dell’idea maturata poi nella “Stanza Millecolori’’. «Nel 2019 una ragazza extracomunitaria aveva denunciato di aver subito violenza. Noi l’abbiamo aiutata facendola accogliere in una casa famiglia e consentendole di tornare a studiare. Con i professionisti e gli esperti che hanno seguito questo caso, abbiamo iniziato a pensare all’opportunità di creare degli spazi come la “Stanza Millecolori’’ che speriamo rimanga una casa di attesa speciale per i nostri piccoli ospiti».

Le associazioni in campo – Ernesto Albanese, presidente de l’Altra Napoli Onlus che ha determinato un percorso virtuoso di inclusione e riscatto del Rione Sanità e del quartiere Forcella, è persuaso dal fatto che progetti come la “Stanza Millecolori’’ al Commissariato Vicaria-Mercato servano «non solo per andare incontro a bambini vittime di violenza ma anche per mandare messaggi di legalità e di riscatto e su questo il quartiere Forcella sta dando segnali straordinari di reazione. Quando abbiamo iniziato 15 anni fa al Rione Sanità questo spirito non c’era e dunque questo cambiamento è il segno che l’esperienza del rione Sanità ha aiutato anche gli abitanti di Forcella a capire che se loro per primi si rimboccano le maniche è possibile cambiare tante cose». Gianfranco Wurzburger, presidente Asso.gio.ca: «Sin dal primo momento, quando i dirigenti del Commissariato Vicaria-Mercato ci hanno chiesto un aiuto, abbiamo dato il nostro contributo con i fondi anche messi a disposizione di Eav» afferma il presidente di Asso.gioca. Gianfranco Wurzuburger sottolineando «la rete che si è creata con le varie associazioni e le forze dell’ordine con un messaggio preciso al territorio. Noi – dice ancora il presidente di Asso.gioca. «quando alcuni ragazzini avevano compiuto delle malefatte e ci chiedevano di parlare con le forze dell’ordine, il più delle volte chiedevo al dirigente del Commissariato di ascoltare quei ragazzi in un ambiente più familiare e la “Stanza Millecolori’’ soddisfa proprio quest’esigenza. D’altronde, la Campania ha un alto numero di violenze sui bambini». Infine il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio. «L’iniziativa nasce dal territorio. Noi abbiamo la sede a due passi e nasce in passato avevamo fatto un’altra iniziativa “eavencere’’, un concorso con il sostegno dei privati per incentivare all’uso del biglietto. Da allora sono rimasti dei premi non ritirati e quindi abbiamo acquistato noi l’arredamento per la Stanza “Millecolori’’. Il tema dei bambini che frequentano anche le nostre stazioni, è fondamentale per riaffermare la legalità».

di Antonio Sabbatino