Il sogno di ogni persona affetta da labbro leporino è poter sorridere come tutti gli altri. La pandemia globale in corso rende molte cose difficili, fa smettere di sorridere anche chi non ha questo problema. I medici della Fondazione Operation Smile Italia però non si arrendono, si rimboccano le maniche e lottano tutti i giorni per poter restituire ai loro pazienti il sorriso che sognano.

Operation Smile Italia Onlus è un’organizzazione senza scopo di lucro che propone di fornire assistenza sanitaria e sociale a pazienti con labbro leporino di tutte le età, in modo da portare sui loro volti più sorrisi e un nuovo volto. “Un sorriso può cambiare la vita” questo è il loro motto.

Il nuovo sorriso di Giovanni Marini, la sua testimonianza
Giovanni Marini, un paziente affetto con labbro leporino, ora sorride vivacemente. Ci racconta che il suo primo intervento chirurgico è stato effettuato quando aveva solo 3 mesi di vita. Il labbro leporino è qualcosa che ti porti con te al mondo, sin dalla nascita. Gli hanno cucito le labbra che aveva aperte fino al naso. Per nutrirlo, i medici, si affidavano ad un biberon speciale. Nel corso degli anni l’hanno operato molte volte, 3 solo per correggere la crescita dei suoi denti. Nonostante ciò, Giovanni non si arrende e sogna, sogna di divenire un chirurgo e aiutare chi come lui è affetto da labbro leporino. Grazie ad una collaborazione tra la fondazione Operation Smile e la Marina militare, la sua ultima operazione, svolta due anni fa, è stata effettuata su una nave militare, perché i medici di questa fondazione viaggiano ovunque per poter aiutare chi ha bisogno. Giovanni poi è ritornato nella sua città, Napoli, per togliere le fasciature. E lì ha conosciuto dei medici speciali, il quale ha chiesto come mai fossero sempre così positivi e allegri e loro hanno riferito che “Lavorano con i sorrisi della gente” e dunque è impossibile non essere positivi.

La missione del chirurgo Maestrini

Il dottor Claudio Maestrini ha scelto di mettere la sua professionalità a disposizione per aiutare pazienti affetti da labbro leporino, a cominciare dai bambini. Ci racconta che non è facile perché si ritrovano diversi aspetti critici, dai pochi strumenti a disposizione e dal personale ridotto. Ad esempio, in Senegal persino gli interventi che in Italia sono più semplici diventano autentiche sfide vissute con tutti i medici di squadra: “C’è una totale mancanza di competenza e gestione, non ci sono scuole che insegnano ai giovani medici come affrontare e trattare alcune patologie “Specifica il dottore Maestrini. Nonostante tutte le difficoltà, gli interventi chirurgici di successo sono stati molti e, ancor di più, i sorrisi restituiti”, conclude Claudio Mestrini.

                                                                                                                                                     di Chiara Paciello