“Si può fare” è il nome del progetto che offre un contributo a giovani dai 16 ai 30 anni che vorranno mettersi in gioco e realizzare iniziative, attività ed eventi per lo sviluppo della propria comunità.

Basta andare sul sito www.sipuofare.net, cliccare sulla propria regione e scoprire come partecipare. Sono 14 le Regioni coinvolte in tutt’Italia, grazie ad altrettante organizzazioni partner che seguiranno i gruppi di ragazze e ragazzi che intendono cogliere quest’opportunità.

Dal 25 Gennaio 2021 sul sito sarà possibile compilare le domande e partecipare. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di stimolare l’attivismo di ragazze e ragazzi per la propria comunità e di facilitare la loro cooperazione con il territorio e le realtà del terzo settore. In più, si premia la collaborazione tra gli stessi giovani, perché il contributo concesso aumenta in base al numero di partecipanti alla singola proposta, fino a 12.000€ per Regione. Si può fare si intende come una sperimentazione legata ad un modo nuovo di coinvolgere le giovani e i giovani, nata dalla necessità di interessare anche chi non ha già esperienze di volontariato e di impegno sociale.

Il progetto è realizzato da Cantiere Giovani con il finanziamento dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in partenariato con le seguenti organizzazioni: Comunica Sociale (Campania), Circolo Cas’Aupa APS (Friuli Venezia Giulia), Goodwill (Calabria), Arcoiris Onlus (Sardegna), Opera Segno dell’Alta Marroggia (Umbria), Gruppo di volontariato Solidarietà Onlus (Basilicata), Comunità Sulla Strada di Emmaus (Puglia), Differenza Donna Onlus (Lazio), Piazza Viva APS (Trentino Alto Adige), Spazio Pieno (Abruzzo), La Goccia onlus (Marche), APS Comitato d’Amore per Casa Bossi (Piemonte), YouNet APS (Emilia Romagna), Cieli Aperti Onlus (Toscana). Inoltre, si avvale del supporto di Rete Iter e della Fondazione Riusiamo L’Italia.

L’obiettivo a lungo termine è quello di far diventare sipuofare.net una piattaforma che continui negli anni a raccogliere adesioni di altre realtà non profit d’Italia, creando un matching tra terzo settore, istituzioni e privati, per continuare a sviluppare questo tipo di opportunità d’impegno civile per i giovani.

Si tratta di un progetto realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2018 a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore di cui all’art. 72 del decreto legislativo n.117/2017

Cantiere Giovani, organizzazione non-profit nata nel 2001, offre servizi socio-educativi rivolti a giovani, associazioni, enti pubblici e istituti scolastici di ogni ordine e grado. Lavora principalmente tra Napoli e Caserta, attivando diversi progetti in rete con realtà di tutto il territorio nazionale e implementando azioni sulle politiche giovanili in ambito europeo. Premio del Consiglio d’Europa per il contrasto alla violenza urbana giovanile nel 2004, Premio Famiglia del Ministero delle Politiche per la Famiglia nel 2014 e Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica Italiana nel 2017, attualmente ha in corso circa 20 progetti supportati da enti pubblici (Regione Campania, Ministero per le politiche sociali, Ministero dell’Interno, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Unione Europea – Programma Erasmus+) e privati (Impresa Sociale Con i Bambini, CSV Napoli, Fondazione con il Sud). Cantiere Giovani, inoltre, offre servizi di supporto agli enti del Terzo Settore, muovendosi in diversi ambiti d’azione: dall’infanzia ai giovani, dalle comunità locali ai soggetti svantaggiati.

Per informazioni e contatti: Cantiere Giovani, via XXXI Maggio, 22 Frattamaggiore (Na) tel. 081.8328076 | posta@cantieregiovani.org Facebook: Cantiere Giovani | YouTube: Cantiere Giovani www.cantieregiovani.org