Un taccuino all’interno del quale scritti e immagini, nella loro eterogeneità, lanciano un univoco messaggio di speranza per l’anno venturo, visto quanto sia stato nefasto il 2020 che s’appresta (finalmente) a concludersi. La nuova versione di Agendo, come al solito curato dalla cooperativa sociale Gesco, non a caso ha questa volta un titolo evocativo: “Oltre l’Infinito’’. La presentazione della sedicesima edizione del taccuino questa mattina, via streaming sulla pagina facebook della cooperativa, in un luogo storico/culturale che sta vivendo una sua rinascita: la Basilica di Santa Maria di Pietrasanta nel cuore del centro storico, una scelta non casuale proprio in virtù della volontà degli ideatori di non abbandonarsi allo sconforto per quanto successo nell’ultimo anno.

I PERSONAGGI – Ampio spazio in Agendo 2021 per i personaggi che hanno reso grande Napoli. Tra questi: Totò, scrutato dal docente Dino Falconio, a Libero Bovio raccontato dallo scrittore Maurizio De Giovanni, passando per Luciano De Crescenzo collocato nel “posto giusto’’ nell’aldilà da Serena Venditto e Diego Armando Maradona rievocato nei sogni giovanili di Massimiliano Virgilio. Ovviamente, come richiama il titolo di Agendo 2021, viene rievocato anche Giacomo Leopardi nella storia d’amore a lui dedicata da Aldo Putignano. «Come al solito – ricorda la curatrice Ida Palisi – dedichiamo Agendo ad un progetto sociale. Sin dall’anno scorso il ricavato delle vendite è andato in favore del recupero del verde urbano, che il lockdown dei mesi scorsi ha contribuito a dimenticare visto che non si poteva uscire. Subito dopo c’è stata una grossa operazione di recupero dei principali giardini di Napoli e sarà così per il 2021 quindi più che una speranza è un’idea completa. Oltre l’infinito significa andare oltre le speranze leopardiane. Agendo 2021 sarebbe un ottimo regalo di Natale visto il nobile intento che l’accompagna».

LE IMMAGINI – Non solo racconti ma, come detto, anche immagini che in Agendo 2021 rappresentano un aspetto altrettanto importante. A curare questa sezione è Chiara Reale. «Molti artisti hanno dato una corrispondenza positiva all’immagine come fatto con la parola. Attraverso un contributo policromatico e multimediale – ci sono infatti lavori pittorici, di street art, disegni, immagini – si scelto di realizzare un lavoro collettivo grazie anche al contributo di artisti quali Viviana Rasulo, Donatella Donatelli, Vincenzo Noletto, Alfonso Mezzacapo». In più, aggiunge la Reale, in Agendo 2021 ci sono immagini «generosamente donate dall’Archivio Carbone e dal Museo di Capodimonte che ha messo a disposizione una preziosissima immagine dell’artista Vincenzo Gemito» Secondo Raffaele Iovine, presidente dell’Associazione Pietrasanta Polo Culturale Onlus «l’iniziativa è lodevole e per questo la Pietrasanta intende sostenere. Il nostro complesso, grazie ad uno sforzo corale di un gruppo di imprenditori, professionisti e amici e anche alla fiducia riposta dalla Diocesi di Napoli, ha riaperto dopo tanto tempo alla pubblica fruizione. Dieci anni la chiesa ospitata un’officina meccanica all’interno della quale si riparavano motociclette e c’era un campo di pallone. Siamo convinti – afferma ancora Iovine – che la collaborazione, la cooperazione e la coesione siano le parole d’ordine che devono ispirare il presente e a maggior ragione il futuro quando usciremo da questo momento drammatico».

di Antonio Sabbatino