Celebrare la giornata europea delle Fondazioni dando spazio ad un progetto musicale votato all’inclusione come quello della Scalzabanda di Montesanto, animato da ragazzini dai 5 anni in su. È la scelta optata dalla Fondazione Banco di Napoli nel pomeriggio di ieri nella sede di via Tribunale 213 in occasione dell’evento “RisuonaItalia’’ iniziativa sospinta da Acri. E dunque quale migliore occasione per la Scalzabanda di suonare, tra gli applausi del pubblico, l’Inno alla Gioia di Beethoven che è anche l’inno rappresentativo della comunità europea? «La ricerca continua del nuovo non va di pari passo con il mantenimento di quanto già nato. La Scalzabanda esiste dal gennaio 2012 invece a volte c’è la tendenza di finanziare sempre il nuovo invece ci sono progetti che già da anni vanno avanti come il nostro, basandosi su un progetto di inclusione che portiamo avanti nel quartiere Montesanto sfumando le differenze» ravvisa Antonella Liccardo, coordinatrice del progetto Scalzabanda e gongolante per la scelta della Fondazione Banco di Napoli di coinvolgere il gruppo in “RisuonaItalia’’.

di Antonio Sabbatino