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Calcio, il passato del Foggia in campo per l’Ail

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Locandina10FOGGIA – Ciccio Baiano, Onofrio Barone, Maurizio Codispoti, Pasquale Padalino. Pedine fondamentali nell’offensivo 4-3-3 del Foggia dei miracoli, della squadra di calcio allenata da Zdenĕk Zeman negli anni d’oro della Serie A. Per un giorno, torneranno ad indossare la casacca rossonera dei Satanelli per sostenere la sezione locale dell’AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie. Una manifestazione di beneficenza che, oltre a richiamare alcuni ex-monelli di Zemanlandia, vedrà la partecipazione di numerosi giocatori del passato. In tutto 35. Calciatori che hanno indossato i colori del Foggia dal 1960 al 2000. Cinque decadi di emozioni, di vittorie, di sogni, di sofferenze che tornano in campo per contribuire alle attività dell’Ail.
CALCIO E SOLIDARIETA’ – Beneficenza, calcio e solidarietà. Questi, dunque, gli ingredienti fondamentali di «Il passato che dona il futuro», in programma a Foggia domenica 17 marzo, alle ore 18.30, su iniziativa delle Emmerreventi comunicazione. «Dal nonno che applaudiva il Foggia di Gambino, Patino e Majoli, saltando sui tavoloni di legno delle vecchie curve, fino a toccare il sentimento del giovane ventenne, ammaliato dalla promozione in C1 di Pasquale Marino – dicono gli organizzatori. Senza dimenticare i cinquantenni, legati a una formazione che suonava come una poesia: Trentini, Cimenti, Colla, Pirazzini, Bruschini, Scala. Oppure i quarantenni, innamorati della mitica coppia gol Bozzi-Tivelli, e del grande Foggia di Caramanno e Zeman, del capitano Nuccio Barone e del bomber Ciccio Baiano». Prima di incontrarsi in campo, però, le vecchie glorie rossonere di mattina sosterranno davanti al gazebo dell’AIL per sensibilizzare la cittadinanza ed il pomeriggio assisteranno all’incontro Acd Foggia Calcio – Puteolana Internapoli, valevole per il campionato di Serie D del girone H.
TORNEO DI BENEFICENZA – Al termine della partita, dunque, i “Miti” e gli “Eroi” del Foggia, quelli che hanno ancora l’età per farlo, torneranno a calcare il campo da gioco. Ma non del “Pino Zaccheria”, bensì del Palazzetto “Russo”. E si sfideranno in un torneo di calcio a cinque. Un’occasione per rivedere i bomber passati in azione, per rivivere le stagioni in cui i tifosi hanno avuto maggiori soddisfazioni sportive. Ma soprattutto, un’occasione per coniugare l’attaccamento alla maglia con quello della solidarietà, dell’attenzione verso gli altri. Per assistere alle partite, infatti, bisogna acquistare il biglietto di ingresso dal costo di 10 euro. L’incasso sarà destinato all’Ail di Foggia. Una vittoria, per l’associazione, qualunque siano gli esiti delle gare.

di Emiliano Moccia

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