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“Dopo di noi”: 150 milioni per la costruzione case residenziali

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di Walter Medolla
ROMA. Finalmente l’atteso “si” da parte della Commissione Affari Sociali è arrivato e ha dato il primo via libera alla legge sul “Dopo di noi'”. La notizia, è stata resa nota dall’onorevole Livia Turco, prima firmataria della proposta: « è un voto molto importante e atteso da genitori straordinari con figli disabili- spiega la deputata del Pd – preoccupati non solo per il presente ma anche per il futuro dei loro figli, quando non ci sarà più nessuno che potrà prendersi cura di loro. Sono state create case di accoglienza per queste persone, fino ad oggi sostenute solo dal volontariato. La legge che oggi ha ricevuto un primo via libera stabilisce checi sarà anche il contributo dello Stato, intanto con 150 milioni di euro che sono stati presi dai giochi d’azzardo». Infine, l’ex ministro conclude: «Mi auguro a questo punto che l’iter definitivo sia rapido: tante persone che si domandano ‘Quando saremo morti che ne sarà dei nostri figli disabili?’, rappresentano un dramma sociale al quale dare risposte e questa legge dimostra che e’ possibile». Un primo passo è stato fatto, ma ne dovranno seguire tantissimi altri. Quello del “dopo di noi” è un tema molto caro al nostro giornale, su cui abbiamo acceso più volte i riflettori per attirare l’attenzione. La notizia della prima approvazione ci ha reso felici e al contempo fiduciosi, perché finalmente l’argomento è nell’agenda politica di questo e, si spera, dei futuri governi. Sempre nella politica del chi “domanda non fa errori”, chiediamo di stanziate per il “dopo di noi” un fondo ben preciso, senza andare a rosicchiare da altre voci di bilancio.
 
PER SAPERNE DI PIU’
Cosa è il “dopo di noi”
La storia del calciatore Piermario Morosini

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