Partirà a Ottaviano dal 13 febbraio all’8 marzo il primo ciclo di incontri inerenti la violenza sulle donne dal titolo “NO significa NO – Siamo tutti d’accordo”. Un’occasione per sensibilizzare sul tema del femminicidio e della violenza di genere, affinché gli studenti coinvolti (classi terze medie, quarte e quinte superiori) possano riconoscere le prime manifestazioni di violenza, i primi campanelli di allarme e gli strumenti per tutelarsi.
Molti gli esperti che interverranno per parlare con gli studenti. Ospite d’eccezione sarà Laura Maddaloni, campionessa di judo, figlia del celebre Giovanni Maddaloni che ha fatto dello sport, per tanti giovani provenienti da situazioni difficili, un’alternativa alla malavita. Laura mette a disposizione il suo talento da judoka a favore delle donne, istituendo dei corsi di difesa personale femminile.
Il ciclo di incontri è stato organizzato dall’associazione Punto G190, che si occupa di promuovere, diffondere, informare e sensibilizzare la comunità su tematiche di natura sociale e culturale, con una particolare attenzione al territorio vesuviano; composta da tutte donne, a partire dalla presidentessa Brigida Saviano, Punto G190 ha invitato a pendere parte al progetto alcune delle associazioni che hanno abbracciato con molto entusiasmo la causa. Al termine del ciclo è poi previsto un evento pubblico, che si terrà l’8 marzo, teso alla valorizzazione della giornata dedicata al ricordo delle lotte e dei riconoscimenti ottenuti dalle donne nel corso degli anni, in profonda connessione con i fenomeni di violenza divenuti un’emergenza pubblica.