Connettiti con noi

Agenda

“Spiagge senza barriere”, tempo di bilanci a Castellammare: «Ora progetti per abbattere altre barriere»

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

«L’acqua rende liberi e l’accesso ai lidi deve essere di tutti perché l’acqua è di tutti. Castellammare deve tornare Città delle Acque». Angela Procida, campionessa di nuoto paralimpico in partenza per i Mondiali di nuoto di Londra, lancia il suo appello durante l’incontro “Abilitiamo l’estate”. Il dibattito che si è svolto giovedì pomeriggio al Lido Conte di Castellammare, è servito a fare il punto su quanto fatto finora e quanto ancora resta da fare per rendere la costa stabiese accessibile a tutti. Il messaggio era chiaro: “Spiagge senza barriere, il mare che unisce”. Il protocollo firmato ad inizio estate vede uniti vari soggetti: Comune di Castellammare di Stabia (capofila), i Comuni di Santa Maria la Carità, Casola, Sant’Antonio Abate e Lettere, Nino di Maio con il Forum delle Associazioni Familiari della Campania e i gestori dei lidi Bagno Elena, Bagno Conte, Famous Beach, La Palombara, Pozzano e Maricorderia.
«Abbiamo un progetto di 6 milioni di euro per rifare le strade e i marciapiedi, facendo attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche – ha annunciato il sindaco stabiese Gaetano Cimmino – in sinergia lavoriamo per raggiungere ancora altri obiettivi e favorire l’inclusione sociale. L’impegno c’è, ma sappiamo che c’è tanto altro».
L’adozione di sedie Job per i lidi stabiesi, che hanno permesso a persone con disabilità di tuffarsi in acqua, è parte del protocollo e frutto di sinergia tra associazioni e volontari:« Un grande passo, una svolta. E’ un puzzle che stiamo costruendo – spiega Giusy Sbaglio promotrice della colletta che ha permesso l’acquisto delle sedie – entrare in acqua è stato un successo e aspettiamo nuove vittorie»
L’amministrazione comunale stabiese, attraverso l’impegno dell’assessore al ramo Antonella Esposito, è molto attiva anche nelle iniziative mirate all’inclusione sociale e all’abbattimento delle barriere architettoniche.« Si tratta di un percorso ancora lungo, ma stiamo facendo il massimo. L’istituzione della figura del garante per i diritti dei disabili – ha spiegato la Esposito – si è insediato ieri per tutelare ciò che dovrebbe essere ordinario e che continuiamo a portare avanti, a partire dal protocollo con i lidi che rappresenta un bel segnale in questo senso».

di Fiorangela D’Amora

Agenda

Gravetti 16 ore fa

Napoli, un nuovo sportello multilingue per contrastare lo sfruttamento lavorativo degli stranieri

Gravetti 17 ore fa

Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà: UNICEF, “quasi un miliardo di bambini vive in condizioni di povertà multidimensionale”

Gravetti 19 ore fa

Scugnizzeria Libreria: una piccola, grande rivoluzione nell’area Nord di Napoli

medolla 3 giorni fa

IN 10 ANNI 350MILA CERVELLI IN FUGA DALL’ITALIA, UN WOMEN: «PUNTIAMO SUI GIOVANI PER INVERTIRE LA ROTTA»

Salta al contenuto