Connettiti con noi

Agenda

Tutti in strada a giocare, torna LudobusSì

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

NAPOLI – LudobusSì, il raduno nazionale di ‘ALI per Giocare’ l’Associazione Nazionale dei Ludobus e delle Ludoteche Italiane, vi da appuntamento a Napoli, in Mostra d’Oltremare, per la 13° edizione sabato 30 giugno dalle ore 11.00 alle 20.00 dove 13 Ludobus provenienti da tutto il Paese trasformeranno i giardini in una grande e
festosa ludoteca all’aperto. La manifestazione è organizzata dal Comune di Napoli, Assessorato al Welfare, Servizio politiche per l’infanzia e l’adolescenza in collaborazione con la Cooperativa Sociale Progetto Uomo nell’ambito del progetto UNA CITTA’ GIOCARE con l’intento di realizzare in città eventi e percorsi territoriali basati sull’utilizzo del gioco come buona prassi di cittadinanza. L’iniziativa sarà preceduta il 29 da una giornata di Formazione dello staff di Ali Per Giocare per tutti gli operatori del settore, genitori, appassionati sul tema “GIOCO
E SPAZIO URBANO” a cui è possibile iscriversi mandando una mail a info@unacittapergiocare.it
Una città realmente sostenibile è un luogo a misura dei bambini in cui le strade risuonano delle loro risate, ci sono grandi spazi pubblici adibiti al gioco più genuino
con giochi semplici e auto costruiti, magari dai nonni ! Una visione forse utopica che si scontra con una realtà che fatta di bambini impegnati quotidianamente in mille
attività, che giocano chiusi nella propria stanza, o in giardino, senza posti dedicati in cui stare insieme liberamente. Per maggiori informazioni www.comune.napoli.it

Agenda

medolla 13 ore fa

Giulio Giaccio, ucciso dalla camorra e sciolto nell’acido, Pol.i.s.: “ma l’omicidio non è riconosciuto come reato mafioso”

Gravetti 1 giorno fa

Terza Municipalità: la prima a Napoli a dotarsi di un Garante per i diritti delle persone con disabilità INTERVISTA

medolla 3 giorni fa

Giornata della colletta alimentare: “Un piccolo gesto, un aiuto concreto”

Gravetti 5 giorni fa

Bollette sempre più care, 2,2 milioni di famiglie in difficoltà: la povertà energetica cresce e colpisce donne e anziani

Salta al contenuto