TERNI. Una petizione per la richiesta di una sala laica del commiato. Questo quanto dichiarato durante una conferenza stampa tenuta, qualche giorno fa, da Alessandro Chiometti, presidente dell’ associazione Civiltà Laica e il coordinatore del circolo di Terni dell’Uaar, Eraldo Giulianelli.
I FATTI. E’ possibile firmare la petizione ogni sabato, per le prossime tre settimane, presso il gazebo ubicato in via Istria. L’ultimo sabato di febbraio e il primo di marzo, invece, la raccolta firme avverrà in largo Villa Glori. Già a partire dal 2004, i cittadini non cattolici hanno sollecitato il comune con lettere inviate al sindaco per richiedere una sala dignitosa dove poter svolgere i funerali dei propri cari. «Attualmente- commentano Chiometti e Giulianelli- nella nostra città, quelle persone che non hanno sindacati o partiti politici alle spalle, e non sono cattolici, devono veder svolgere l’estremo saluto nella stradina di fronte all’obitorio del cimitero. Dopo quasi dieci anni di sollecitazioni- continuano- la risposta da parte delle istituzioni è sempre la stessa, la sala del commiato laico sarà fatta quando finiranno i lavori al cimitero. Lavori che, dicono, inizieranno nel 2014 e non si sa quando finiranno.
LA RICHIESTA. « Stiamo chiedendo una semplice sala capace di ospitare qualche decina di persone religiosamente neutra. Crediamo che una cosa così semplice possa essere concessa, in attesa di quella definitiva al cimitero, se mai ci sarà, anche in tempi di crisi economica». Le firme raccolte per la petizione popolare saranno consegnate agli uffici competenti. Toccherà, poi, al Consiglio Comunale discuterne e prendere una posizione. «Speriamo- concludono Chiometti e Giulianelli- che non sia di nuovo un pretesto, per alcuni consiglieri, di dar sfoggio del loro integralismo”.
PER SAPERNE DI PIU’
http://www.civiltalaica.it/cms/

di Sabrina Rufolo

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