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“L’Italia sono anch’io”: 200mila sì per voto a immigrati

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ROMA. Sono quasi 200mila le firme raccolte per presentare le due proposte di legge di iniziativa popolare promosse dalla campagna “L’Italia sono anch’io”. Lo annunciano le organizzazioni promotrici che oggi consegnano le firme alla Camera dei Deputati.  La campagna mira a una riforma della legge che attualmente regolamenta l’accesso alla cittadinanza per le persone di origine straniera e all’introduzione del diritto di voto alle elezioni amministrative per gli stranieri residenti. Tantissimi i comitati locali che si sono costituiti in tutta la penisola: centinaia di volontari hanno organizzato in questi sei mesi una miriade di  iniziative di informazione e  confronto, avvicinando migliaia di cittadini che spesso hanno dimostrato una grande sensibilità alle tematiche proposte.
TESTIMONIAL. Parte ora nuova campagna di comunicazione per tener viva l’attenzione dell’opinione pubblica sui temi sollevati e premere sui parlamentari perché si avvii la discussione sulle proposte di legge. Alla presentazione delle firme presenti il presidente del comitato promotore de L’Italia sono anch’io Graziano Delrio, sindaco di Reggio Emilia e presidente dell’Anci, esponenti delle organizzazioni promotrici e alcuni dei testimonial che, per la nuova campagna di comunicazione, hanno accettato di “metterci la faccia”.  Fra questi il giocatore dell’Ascoli Piceno di origine senegalese Papa Waigo e l’attrice di origine rom Dijana Pavlovic.
BENE NORD, MALE IL SUD. L’Italia sono anch’io è stata promossa, nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, da 19 organizzazioni della società civile (Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza,  Comitato 1° Marzo, Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 – Seconde Generazioni, Sei Ugl, Tavola della Pace, Terra del Fuoco) e dall’editore Carlo  Feltrinelli.  Nella classifica delle Regioni in cui sono state raccolte più adesioni, svetta la Lombardia, con quasi 20mila firme, seguita dall’Emilia Romagna (con più di 15mila). Sopra le 10mila anche Piemonte e Toscana. Non benissimo il Sud: 2500 in Puglia, 2200 in Sicilia poco più di 1700 in Campania, 1000 in Basilicata
 

di Francesco Gravetti

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