Connettiti con noi

Primo Piano

Spesa sociale, maglia nera alla Campania

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

NAPOLI. E’ la Campania, con una spesa pro-capite di 55 euro (lordi) , la regione italiana che investe di meno in materia di welfare regionale rispetto all’erogazione di servizi alla persona e alla famiglia. La maglia rosa spetta invece al Veneto, che con una spesa pro- capite di 266 euro (lordi) garantisce una migliore assistenza in tema di politiche e sociali. E’ questo uno dei dati contenuti in una ricerca commissionata dalla Cisl confederale e dalla Fnp nazionale (la Federazione dei pensionati della Cisl) alla società Aretès di Modena nell’Auditorium di via Rieti a Roma nel corso del convegno “Famiglie territori ed equità- nuovi percorsi per lo sviluppo del welfare familiare”.
L’ITALIA IN NUMERI. Nel dettaglio la Campania, a fronte di una popolazione di quasi sei milioni di persone (5.812.962), ha una spesa sociale di 319 milioni di euro (per la precisione 319.071.362). Sempre tra le regioni che investono meno, ecco la Sicilia. A fronte di oltre 5 milioni di persone (5.037.799), la spesa sociale è di 372.857.151, per una spesa pro-capire di 74 euro. Tra le regioni più virtuose, invece, il Veneto ha una spesa di 1.301.403.492 euro per una popolazione di 4.885.548 persone. Bene anche Emilia Romagna (230 euro pro capite, frutto di una spesa di 996.347.866 per una popolazione di 4.337.979 persone) e Friuli Venezia Giulia (263 euro pro-capite, conseguenza di una spesa di 323.682.413 per 1.230.936 persone). La Toscana, da parte sua, spende 182 euro pro-capite, 144 la Lombardia e 139 il Lazio.

L’INDAGINE. La ricerca è stata condotta per promuovere per analizzare  l’orientamento familiare dei territori e gli interventi normativi promossi in otto regioni italiane: Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Campania e Sicilia. Per l’indagine è stato utilizzato  un originale strumento di analisi l’“Indice sul grado di familiarità”,  capace di mettere in evidenza l’eterogeneità dei diversi contesti regionali in tema di famiglia e la necessità conseguente di andare nella direzione di sostenere forme evolute di Federalismo familiare: la spesa sociale pro-capite, che consente di misurare l’investimento di risorse dei diversi contesti regionali sulle politiche sociali.

di Luca Mattiucci

Clicca per commentare

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe piacerti

medolla 5 mesi fa

Tutela dell’ambiente e del territorio, ecco i nuovi ecomusei della Campania

medolla 5 mesi fa

Salute in carcere: il 15% della popolazione detenuta in Italia affetta da disturbi mentali gravi

medolla 5 mesi fa

Ancora pioggia e temporali, prorogata l’allerta meteo

Gravetti 8 mesi fa

Sicurezza stradale: Regione Campania, ANCI Campania e Associazione Meridiani chiamano a raccolta scuole e università

Dall'autore

Gravetti 4 ore fa

Marigliano, “AbilMente all’aria aperta”: programma per l’inclusione degli under 18 con disabilità

Gravetti 4 ore fa

“Investire su se stessi”: al CSV Napoli la presentazione del percorso gratuito

Gravetti 4 ore fa

“SEMI DI BENE”: IL BANDO SOLIDALE DI UNICREDIT E CSV NAPOLI PER VOLONTARIATO E RETI SOCIALI

Gravetti 4 ore fa

Movida violenta a Napoli: minorenni armati, sequestrate quasi due armi al giorno

Agenda

medolla 22 ore fa

“In Pellegrinaggio a Gaza”, l’appello a Papa Leone per portare cibo e medicine in Palestina

Gravetti 1 giorno fa

Bandiere di pace su barche di speranza. Dal Mediterraneo a Gaza, anche Napoli e la Campania sostengono la Global Sumud Flotilla

Gravetti 4 giorni fa

“L’invisibile filo rosso”: il film campano presentato a Venezia che accende i riflettori sulla sofferenza psichica

medolla 6 giorni fa

L’Agenda 2030 raccontata, con opere d’arte urbana, sui muri di New York

Salta al contenuto